Il Comitato spontaneo per la Tutela e la Salvaguardia del Territorio è composto dalle seguenti rappresentanze: CIA, COLDIRETTI, CONFAGRICOLTURA, FEDERCOOPESCA, LEGA PESCA, COTAJ e CGIL.
Hanno aderito, altresì, le seguenti associazioni presenti sul territorio ed attive in ambito sociale: Comitato in difesa di Bucita, Corigliano Domani, Movimento Cittadino San Mauro, Forza Nuova, Terra e Popolo, Agorà, nonché i partiti politici Forza Italia, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, oltre che operatori turistici e rappresentanti della società civile.
Il comitato nasce sull’onda delle forti preoccupazioni generate dal bando per lo smaltimento all’estero dei rifiuti, emanato dalla Regione Calabria il 10 dicembre scorso, che ci vede ancora una volta costretti a gestire l’emergenza senza programmare il futuro.
Tutto ciò fa sì che nel nostro territorio l’emergenza diventi regola e il temporaneo diventi permanente.
Tante ed evidenti sono le criticità presenti all’interno del bando e così riassumibili:
1. Assoluta mancanza di concertazione con il territorio;
2. Totale discrezionalità sulla gestione del servizio da parte dell’appaltatore;
3. Disparità di trattamento tra il Porto di Corigliano e quello di Reggio Calabria;
4. Assoluta mancanza della descrizione delle fasi, per quanto riguarda la durata e le modalità della permanenza dei rifiuti nel Porto e del carico sulle navi;
5. Modalità circa il trasporto dalla sede di stoccaggio (probabilmente contrada Bucita) a quella di spedizione (certamente il Porto di Corigliano).
Con questi presupposti, il comitato si oppone con fermezza ai sopra citati contenuti del bando regionale e ne auspica l’immediata REVOCA, al fine di potervi apportare le modifiche rese necessarie dalla vocazione prettamente agroalimentare e turistica del nostro territorio.
L’amministrazione comunale di Corigliano Calabro saprà certamente dimostrare la giusta sensibilità in merito alla delicata vicenda e vorrà condividere la necessità di un percorso comune con il neo costituito comitato, nonché un confronto necessario ed indifferibile con la Regione Calabria per chiedere con più forza la REVOCA del bando.
Alla luce di quanto sopra, il comitato spontaneo per la Tutela e la Salvaguardia del Territorio
CHIEDE
all’Egr. Sig. Sindaco di Corigliano Calabro un immediato incontro, da tenersi certamente e opportunamente prima del Consiglio comunale convocato per il prossimo 21 febbraio.
Confidando in un sollecito riscontro si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.
Corigliano Calabro lì 18 febbraio 2014
Comitato spontaneo per la Tutela e la Salvaguardia del Territorio