Ancora una volta, i Cittadini sono costretti a subire una mortificazione da parte della SOGET Spa. Dopo la mancata individuazione del Responsabile di Procedimento, che lo scorso anno ha inficiato migliaia di avvisi di accertamento ICI, stavolta un altro madornale errore appare sulle notifiche di accertamenti ICI e TARSU, che in questi giorni la SOGET sta recapitando a tantissime famiglie coriglianesi.
In questo caso, si tratta della errata indicazione della “modalità di pagamento”, la quale invita a pagare a “SOGET SPA CROSIA”, con tanto di indicazione di numero di conto corrente postale che non è certo quello riferito all’Agenzia di Corigliano. Qualora, quindi, i Cittadini “avvisati” a mezzo di tale notifica errata, dovessero provvedere al pagamento di tributi seguendo le prescritte modalità di pagamento, tale versamento andrebbe nelle casse dell’Agenzia mirtese, e quindi del Comune di Crosia, e non già nelle casse del nostro Comune. Pertanto, il Cittadino ignaro si troverebbe probabilmente costretto a pagare di nuovo il dovuto, non essendo andato a buon fine il primo versamento.
I Socialisti di Corigliano ritengono che a questo punto è necessario un fermo intervento dell’Amministrazione Comunale, affinché siano messi al bando la superficialità e l’approssimazione con cui la SOGET Spa tratta gli atti di accertamento dei Coriglianesi. Così come pure riteniamo necessario che vengano rivisti gli oneri accessori – aggio a carico del Contribuente, spese di notifica, ecc. – i quali, seppure nei limiti consentiti dalla legge, drenano annualmente centinaia di migliaia di euro dalle tasche delle Famiglie Coriglianesi, ad esclusivo vantaggio della Concessionaria SOGET Spa. Invitiamo pertanto l’Amministrazione Comunale ad affrontare la questione e, con l’occasione, proponiamo all’A.C. di Corigliano di predisporre un’apposita “Carta dei Diritti e dei Doveri del Contribuente”, in modo da consentire al Cittadino di potersi districare al meglio nella selva dei tributi di emanazione comunale.
Socialisti di Corigliano