Composto e pacato come nel suo stile, Giorgio Salerno, giovane ma già affermato operatore commerciale dell’area urbana di Corigliano, rivolge, a nome dell’intera categoria locale, un appello al Sindaco della città affinché venga fatta chiarezza sul settore di sua competenza, afferente la vendita al dettaglio di piante e fiori.
“La vendita anche al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso e fertilizzanti è consentita su tutto il territorio nazionale o almeno dove non prevalga una norma locale, indipendentemente dal codice Ateco. La risposta al quesito, data dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la stessa autorità che ha emanato il Decreto, è chiara e netta”. Così la Ministra Teresa Bellanova, già lo scorso 2 aprile, in risposta alle sollecitazioni arrivate dal comparto florovivaistico, sottolineando il testo della faq già presente sul sito del Governo, pubblicandolo a margine del messaggio facebok della Ministra. La vendita anche al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso e fertilizzanti è consentita su tutto il territorio nazionale, o almeno dove non prevalga una norma locale, indipendentemente dal codice Ateco. Purtroppo – ha scritto ancora la Ministra – è tutt’altro che semplice districarsi tra norme, interpretazioni autentiche e soprattutto successive applicazioni da parte di funzionari regionali, comunali o, ad esempio, agenti della polizia municipale che si trovano a dover capire se un negozio di fiori possa o non possa stare aperto. Sconfiggeremo sicuramente il coronavirus, verrebbe da dire, ma la burocrazia è più dura a morire”.
Da questo l’invito che la Ministra rivolge: “Mostrate ai funzionari del vostro Comune la risposta della Presidenza del Consiglio per provare a superare le naturali resistenze che dovessero sorgere, dovute anche solo ad una comprensibile prudenza. La mia insistenza deriva solo dalla necessità di assicurare quanti più canali di vendita possibili ad un settore importantissimo, quello del florovivaismo, che, al netto dei canali di commercializzazione, dà lavoro a 100mila persone e che in questi mesi fa una buona parte del suo fatturato annuale”.
Di qui l’appello che il giovane e stimato professionista del settore Giorgio Salerno, anche a nome dei colleghi, rivolge al Sindaco, confidando nella sua attenzione e sensibilità, affinché, recependo la comunicazione ministeriale, provveda a fare chiarezza nel merito, autorizzando con apposita informativa esplicativa tutti gli operatori del settore.
Fabio Pistoia