Un nuovo prestigioso incarico è stato conferito all’imprenditore agricolo coriglianese Nicola Cilento. Infatti ieri il comitato direttivo di Confagricoltura, riunito per la prima volta a Roma sotto la presidenza di Massimiliano Giansanti, lo ha nominato uno dei tre vicepresidenti che lo affiancheranno nei prossimi tre anni.
Tra i nove componenti di giunta sono stati designati oltre a Cilento (per il Sud), Elisabetta Falchi (per il Centro), che conduce un’azienda agricola ad indirizzo risicolo ad Oristano, specializzata nella selezione del seme. E’ stata presidente di Confagricoltura Sardegna ed ha ricoperto l’incarico di assessore all’Agricoltura della Regione Sardegna e Matteo Lasagna (per il Nord), mantovano, titolare di un’azienda agricola ad indirizzo zootecnico a Begognaga, con allevamento di vacche da latte per la produzione di Parmigiano Reggiano, presidente di Confagricoltura Mantova. Nicola Cilento 54 anni, laureato in Giurisprudenza, sposato, tre figli, è titolare di un’azienda frutticola a Corigliano, dove produce clementine, arance e pesche. E’ stato presidente di Confagricoltura Cosenza e di Confagricoltura Calabria e componente della Giunta nazionale uscente. E’ presidente della Organizzazione produttori COAB che opera nel settore ortofrutticole nella Piana di Sibari. E’ presidente del CAF di Confagricoltura. Sulla nomina di Cilento a vicepresidente nazionale di Confagricoltura interviene con una dichiarazione, Alberto Statti, presidente di Confagricoltura Calabria: «Nel corso degli ultimi anni l’impegno di Confagricoltura Calabria ha riguardato una precisa consapevolezza, discutere di agricoltura in Calabria ed immaginare soluzioni per i problemi del comparto agroalimentare sono responsabilità che non possono prescindere da un protagonismo sindacale che investe la dimensione agricola nazionale. Non posso che esprimere soddisfazione per la nomina di Nicola Cilento – già presidente regionale di Confagricoltura – alla carica di vicepresidente nazionale di Confagricoltura. Per noi tutti – dice Statti – è motivo di orgoglio perché la Calabria agricola, come testimoniato dalla nomina di Cilento, è in grado non solo di dar vita a prodotti di straordinaria eccellenza ma è anche capace di esprimere una rappresentanza sindacale capace e competente. Come federazione regionale ci siamo impegnati nel sostenere la proposta, risultata poi vincente, di Massimiliano Giansanti per la guida di Confagricoltura; abbiamo sostenuto con passione ed entusiasmo la riconferma di Nicola Cilento nella giunta nazionale e ora con la sua nomina a vicepresidente chiudiamo un percorso di emozionante impegno sindacale. A Cilento – chiude Statti – l’augurio di un proficuo lavoro e le congratulazioni di Confagricoltura Calabria; siamo certi che in forza di questo prestigioso riconoscimento e grazie alla sua indiscussa sensibilità potrà fornire, a noi tutti ed alla Calabria, un contributo determinante per il consolidamento e lo sviluppo dell’agricoltura regionale nel contesto nazionale».