Inquirenti sulla scena del crimine(foto). Già. A distanza di poco più d’una settimana dall’efferanto omicidio del 52enne Carmine Avato, il muratore incensurato di San Cosmo Albanese, colpito sei volte ed ucciso dai proiettili d’una pistola calibro 7,65 durante la nottata tra sabato 14 e domenica 15 novembre scorsi,
nella mattinata di ieri gl’investigatori sono tornati sul luogo teatro del delitto, praticamente davanti all’abitazione della stessa vittima del brutale assassinio, i cui funerali si sono svolti nel pomeriggio di domenica scorsa, dopo l’effettuazione dell’autopsia avvenuta nella giornata precedente.
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