Capita spesso, davanti a un fallimento, di dover ammettere che la colpa di quell’insuccesso è quasi esclusivamente la nostra. L’ autosabotaggio è meccanismo mentale molto diffuso, espressione di questi tempi in cui l’ansia da prestazione e la pressione sociale sono molto invasive.
Riconoscerlo e contrastarlo è necessario per poter cambiare il corso degli eventi e iniziare a raccogliere i successi che troppo spesso, fin qui, sono stati preclusi.
Autosabotaggio: cos’è?
L’autosabotaggio, infatti, è un insieme di comportamenti più o meno consapevoli che la mente umana mette in atto con lo scopo principale di difendersi, o almeno questo è quello che il cervello vuole indurre a pensare con tali comportamenti. L’articolo sull’autosabotaggio di EfficaceMente spiega nel dettaglio come riconoscerlo e soprattutto affrontarlo, andando ad approfondire come questo avvenga e perché, quasi sempre si tende a non voler ammettere ciò che frena veramente, mettendo in atto una serie di atteggiamenti che mascherano la reale fonte di insicurezza.
L’autosabotaggio è un escamotage della nostra mente per camuffare il vero problema: riconoscerlo è importante per poter annientare uno ad uno tutti i trucchi che mettiamo in atto. Ma quali sono i sintomi dell’autosabotaggio e come affrontarli?
Riconoscere l’autosabotaggio
Non saper dire di no, lamentarsi continuamente e rimandare sono solo alcuni dei sintomi dell’autosabotaggio più comuni. A questi si aggiungono una propensione alla critica e al giudizio verso noi stessi e verso gli altri, una tendenza al perfezionismo quasi maniacale e il lasciarsi prendere da preoccupazioni spesso immotivate. Osservando con un po’ di attenzione tutte queste cattive abitudini è evidente che hanno un denominatore comune: allontanare dal vero obiettivo, quindi dal tanto agognato successo.
Perché si diventa nemici di sé stessi
Essere il peggior nemico di sé stessi non è facile, ma è cruciale capire perché questo avviene e come smetterle di farlo d’ora in avanti.
Le cause dell’autosabotaggio possono essere varie, ecco perché abbiamo individuato quelle più diffuse. Il percorso che porta all’individuazione e al fronteggiare questo disagio può essere impegnativo, per questo è opportuno ricordare che chiedere l’aiuto di un professionista non è una sconfitta, bensì un atto di maturità e consapevolezza, oltre che una manifestazione di reale volontà di crescere e cambiare approccio.
Paura del cambiamento
Abbandonare la comfort zone spaventa chiunque, ma lasciare che quella paura diventi una zavorra non sarà mai una buona idea. Trasformare quella paura in curiosità e avanzare, con prudenza, verso tutto ciò che finora ci è stato precluso è un atto di profonda ribellione all’autosabotaggio, oltre che un passo importante per l’interruzione di quel circolo vizioso.
Ansia e fretta di arrivare all’obiettivo
La fretta non è mai una buona idea se si vogliono fare le cose per bene e con successo; non avere ansia di arrivare prima di tutti, ma assicurarsi di arrivarci portando a termine la missione con cognizione di causa e cura, sono accorgimenti che possono portare con maggiore serenità al traguardo finale.
“Non me lo merito”
Se l’autostima fa difetto, l’autosabotaggio sarà la diretta conseguenza. Non piacersi, non avere fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità e convincersi di non meritare che le cose belle accadano sono tutti limiti autoimposti causati dall’autosabotaggio.
Focus sui fallimenti
Perseverare nel focalizzare energie e attenzioni su tutte le volte che le cose non sono andate nel verso giusto, non farà altro che spingere sempre più verso il fallimento. C’è bisogno di concertarsi su tutte le piccole e grandi conquiste già ottenute e usarle come stimolo. I fallimenti sono esperienza, ma non definiscono chi siamo.
Fare amicizia con la persona nello specchio
A lungo andare l’autosabotaggio può essere davvero un freno tirato nella vita e non vivere al massimo tutto ciò che si potrebbe ottenere è davvero un castigo che non nessuno dovrebbe infliggersi. Affrontare le insicurezze schierando tutte le energie necessarie a diventare amici della persona che vedete riflessa nello specchio: solo così ragione e passione lavoreranno insieme per conquistare il miglior futuro possibile.