Un biglietto all’interno della cassetta postale della propria abitazione, contenente minacce e insulti alla sua persona nella veste di presidente della Pro Loco di Corigliano, intimandole di dimettersi dal medesimo incarico.
È questa l’amara “sorpresa” accaduta a Valeria Capalbo, stimata e dinamica presidente della Pro Loco di Corigliano.
Il grave accaduto è stato prontamente denunciato dall’interessata al Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano-Rossano. Gli uomini dell’Arma, agli ordini del Tenente Colonnello Marco Gianluca Filippi, hanno avviato immediatamente le indagini.
Si tratta di un gesto vile, ignobile e inaccettabile che merita la ferma condanna da parte della stragrande maggioranza della comunità, che è sana e laboriosa. Esprimo piena solidarietà all’amica Valeria Capalbo, certo che non saranno siffatti tentativi a fermare il suo impegno indefesso a favore della città, svolto unitamente ai tanti e sensibili soci della Pro Loco di Corigliano.
FABIO PISTOIA