Quando parliamo di consulenza pensionistica professionale ci riferiamo a un servizio gestito da professionisti esperti in materia previdenziale, un ambito che richiede competenze specialistiche.
In linea di massima il servizio di consulenza si rivolge sia a chi sta già percependo una pensione, sia a coloro che sono prossimi all’uscita dal lavoro.
Come ben si comprende, si tratta di due situazioni diverse tra loro e, di conseguenza, un consulente pensionistico dovrà valutare aspetti differenti a seconda di quelle che sono la situazione e le esigenze del cliente.
Consulenza pensionistica professionale: per chi è già in pensione
Coloro che stanno percependo l’assegno pensionistico possono chiedersi se quanto è stato riconosciuto loro dall’ente previdenziale di riferimento (per la maggior parte di noi è l’INPS) è effettivamente corretto oppure no. Possono per esempio insorgere dubbi qualora ci si aspettasse un assegno pensionistico più alto di quello che si sta incassando.
In questo caso può risultare di aiuto un calcolo della pensione con MiaPensione, un servizio di consulenza pensionistica che rilascia al richiedente una relazione scritta riportante il calcolo preciso e affidabile dell’assegno pensionistico.
Gli errori di calcolo per difetto non sono infatti infrequenti e possono dipendere sia da sbagli commessi dall’amministrazione finanziaria delle aziende per le quali si è lavorato, sia da errori dell’ente previdenziale stesso.
Il calcolo esatto dell’assegno è importante perché grazie a esso è possibile richiedere ricalcolo e rimborso della pensione; non si deve infatti sottovalutare il fatto che anche un errore di poche decine di euro al mese porta nel lungo termine a una perdita consistente di denaro.
Se consideriamo per esempio l’aspettativa di vita media delle persone di 67 anni (requisito anagrafico per la pensione di “vecchiaia”), scopriamo che si hanno davanti perlomeno dai 18 (uomini) ai 21 anni circa (donne); in questo lasso di tempo la perdita può ammontare a migliaia di euro.
È anche possibile che siano individuati errori per eccesso; si tratta di un caso più raro, ma comunque possibile. Pure in questo caso è importante apportare la correzione necessaria, anche per evitare fastidiosi e lunghi contenziosi futuri con l’ente previdenziale.
Consulenza pensionistica professionale: per chi è prossimo alla pensione
La consulenza pensionistica professionale è un servizio che risulta altresì utile anche a tutti coloro che sono ormai vicini al pensionamento.
Com’è noto, infatti, il sistema pensionistico italiano è particolarmente articolato e prevede molte tipologie di pensione e anche varie opzioni per l’entrata in quiescenza (vecchiaia, anzianità contributiva, Ape sociale, Opzione Donna, uscita anticipata per lavori usuranti ecc.).
I consulenti pensionistici possono controllare nel dettaglio la situazione previdenziale del loro cliente verificando che non risultino anomalie riguardo al versamento dei contributi, come per esempio contributi pagati, ma non risultanti all’ente previdenziale oppure accrediti non corrispondenti alla realtà, “buchi contributivi” ecc.
Dopo un controllo di questo tipo, al futuro pensionato possono essere fornite con certezza varie utili informazioni: importo pensionistico spettante, data precisa della possibile uscita dal lavoro, possibili opzioni di pensionamento anticipato (con indicazione della più conveniente), valutazione della convenienza o no di un riscatto degli anni di studio universitari, possibilità di ricongiunzione di contributi nel caso di posizioni assicurative in differenti gestioni previdenziali ecc.
Insomma, un servizio a 360 gradi che può dare consapevolezza e maggiore serenità a chi sta per chiudere la propria carriera lavorativa.