I giudici della sesta sezione penale della suprema Corte di Cassazione, all’esito dell’udienza che s’è tenuta ieri, hanno annullato con rinvio per nuovo esame l’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita il 1° settembre dell’anno scorso nei confronti di Daniele Chiaradia, 44enne residente a Cosenza ma originario di Corigliano-Rossano
arrestato nell’ambito della maxi-operazione anti-’ndrangheta “Reset” fatta scattare dalla Procura distrettuale Antimafia catanzarese, tra Cosenza e Rende. LEGGI ARTICOLO COMPLETO