È stata a dir poco emozionante l’iniziativa svoltasi in memoria di Antonio Gargiullo, concittadino coriglianese il cui ricordo è intatto in tante donne e uomini della comunità, prematuramente scomparso all’età di 48 anni.
Un uomo benvoluto da tutti e che portava il portava il nome di un Santo tra i più amati e venerati della Cristianità: Sant’Antonio di Padova, il frate dei miracoli che predicava contro gli eretici.
Un bene che tuttavia, come già scrissi giorni addietro, non si è estinto con l’avvenuta morte ma, al contrario, continua a rimanere sempre più vivo e intenso nelle menti e nei cuori di quanti hanno conosciuto Antonio Gargiullo. Alla sua figura, difatti, è stato intitolato il Memorial che ha avuto luogo nei giorni scorsi presso il centro sportivo di Trentino Rigido, affermata realtà del nostro territorio, nei cui confronti gli organizzatori rivolgono un accorato ringraziamento.
Promotori della pregevole iniziativa: Fortunato Raspa, Raffaele Apicella e Antonio Cimino. Una serata che ha visto la valorizzazione del giuoco del calcio come veicolo di promozione sociale e lieta socializzazione ed è stata caratterizzata dalla commozione e dal vivido ricordo di questo nostro concittadino. Un’iniziativa che ha registrato partecipazione, entusiasmo e felicità nel ritrovarsi tutti insieme per siffatto nobile gesto.
Agli organizzatori va il plauso dello scrivente e della comunità per questa idea che rende onore alla memoria di Antonio Gargiullo e, certamente, diverrà momento distintivo e appuntamento assai atteso da tutta la città.
FABIO PISTOIA