Il mondo dei videogiochi sta avendo una rapida evoluzione, parallelamente alla tecnologia. Grazie al progresso tecnologico e al diffondersi degli smartphone, è cambiato anche il modo di concepire i giochi e il loro utilizzo. Sono soprattutto i millennial che più beneficiano di questo cambiamento. Infatti, loro più di tutti si dedicano al tempo libero e sono la generazione che più spende in elettronica, videogiochi e intrattenimento. Sono anche molto attivi nell’ambito delle scommesse, navigando sui migliori siti slot online, soprattutto per quanto riguarda le scommesse sportive. Non sorprende che le tecnologie stiano modificando le abitudini delle nuove generazioni. Basti pensare che ciò è avvenuto già per i servizi televisivi. Oggi sempre più persone, soprattutto le più giovani, preferiscono scegliere di loro spontanea volontà cosa vedere e quando vederla. È l’era dello streaming, che privilegia la visione non in diretta ma in un secondo momento, in base a quando le singole persone hanno tempo. Ma quali sono i cambiamenti principali che interessano i videogiochi? Vediamoli assieme!
Un mercato in forte crescita
L’industria del gaming ha registrato trend di crescita negli ultimi due anni. Secondo i dati forniti da Deloitte nel 2020, il mercato globale dei videogiochi è pari a 135,8 miliardi di dollari e si prevede una crescita pari a più del 10% entro il 2025. La pandemia e i periodi di lockdown hanno agevolato notevolmente questa crescita. Il device più utilizzato per giocare ai videogiochi è lo smartphone, seguito dalle console e dai lettori portatili di videogiochi. Anche per questo, ormai la metà del mercato dei videogiochi è mobile. Secondo ulteriori statistiche del Newzoo Global Games Market Report, si prevede una crescita annuale pari al 9% per il 2022. Il numero dei gamer crescerà del 5,3% per due motivi principali: aumenterà il numero di persone che vuole giocare in modalità single player ma anche quello delle persone che preferiscono giocare con altri (dunque, in multiplayer). Inoltre, coloro che sono cresciuti con i primi videogiochi adesso hanno 40-50 anni e nel momento in cui andranno in pensione, avendo più tempo libero, si dedicheranno di più ai videogiochi.
Realtà aumentata e realtà virtuale
La realtà virtuale e la realtà aumentata sono le due più grandi innovazioni della tecnologia. Sono di grande ausilio per gli utenti, perché gli consentono di essere completamente coinvolti nel gioco, garantendo un’esperienza di gioco vicina alla realtà. Queste tecnologie, che vanno ad aggiungersi ad altre che arricchiscono le nostre case, stanno crescendo in popolarità, ma non sono ancora così comuni nel settore a causa della loro scarsa disponibilità e del costo eccessivo. Tuttavia, i prezzi dell’hardware sono in discesa. Per questo motivo, non è impensabile che la realtà virtuale diventi popolare in futuro. Permane, tuttavia, un certo scetticismo di fondo nei confronti delle attrezzature per la realtà virtuale, perché si tratta di un’esperienza di gioco solitaria e il gamer sarebbe totalmente estraniato dall’ambiente circostante durante il gioco. La realtà aumentata, invece, sembra avere più possibilità in tal senso, perché permette di interagire con ciò che ci circonda piuttosto che estraniarsi da esso.
I cloud e il mondo del gaming
La tecnologia cloud ha rivoluzionato il gioco online. Grazie a essa, gli utenti possono giocare a qualsiasi gioco senza installare attrezzature e strumenti costosi o investire in computer o console. Possono giocare a qualsiasi videogioco e possono farlo a distanza. Dal momento che il cloud gaming è presentato come un servizio in abbonamento, sta allontanando i giocatori dalla mentalità di possedere media fisici e li sta indirizzando verso l’idea di usufruire di contenuti digitali senza averli fisicamente a disposizione. Sono diverse le aziende ormai da anni attive in questo settore. Fra le più rinomate, ricordiamo Microsoft, Sony e Nvidia. Anche Netflix e Google stanno muovendo i primi passi per investire in tal senso. Ciò non stupisce, dato che il cloud gaming è arrivato a 1,6 miliardi di dollari di entrate a fine del 2021. Ma il più grande ostacolo che il cloud gaming deve superare per diventare veramente popolare è quello di essere in grado di offrire un’esperienza di gioco fluida agli utenti. E questo tipo di esperienza è difficile da ottenere per coloro che hanno una connessione lenta. Anche dal punto di vista dei costi, gestire un servizio di cloud gaming è costoso. Dunque, lo sviluppo della tecnologia giusta e adatta a tutti richiederà tempo e investimenti consistenti da parte delle aziende del settore.