CORIGLIANO-ROSSANO, 10 marzo 2022 – Era il 23 novembre quando l’Amministrazione, registrate tutta una serie di inadempienze e terminato il periodo di incertezza covid, ha deciso di avviare la verifica delle condizioni per la revoca dell’affidamento del servizio di refezione scolastica all’attuale gestore.
Dopo aver analizzato e prodotto tutta la documentazione necessaria per tutelare l’ente (quindi la città), il 26 gennaio è stato formalmente revocato l’affidamento del servizio, prescrivendo all’attuale gestore l’obbligo di continuare ad erogare il servizio in attesa di un diverso affidamento. Queste le scelte dell’Amministrazione, a tutela soprattutto dei nostri ragazzi e delle famiglie che meritano un servizio di qualità, ma anche della serenità del personale dipendente.
Molti genitori si sono chiesti, in queste settimane: cosa è successo da allora? L’Amministrazione è ferma? Affatto.
In questi casi la norma prevede di scorrere la graduatoria originaria di gara, affidando la gestione del servizio all’azienda successiva ma alle medesime condizioni dell’azienda vincitrice. Effettivamente l’altra azienda è stata interpellata, ma alcuni giorni fa si è formalmente dichiarata non disponibile a gestire il servizio a quelle condizioni perché “insostenibili”.
Ecco perché l’altro ieri abbiamo lavorato fino a tarda sera per la delibera di giunta n. 72, con la quale abbiamo dato indirizzo agli Uffici di procedere ad una procedura d’urgenza prevista dal codice degli appalti per arrivare ad avere un nuovo gestore entro la fine di marzo (oltre che di lavorare fin da subito alla gara per il nuovo triennio).
L’Amministrazione quindi ha assunto una posizione di coraggio e responsabilità già dallo scorso novembre, ma come dicevo le cose non capitano quasi mai per caso, dal momento che il gestore, indipendentemente dalle scelte dell’Amministrazione e per ragioni proprie, non solo non sta rispettando per esempio l’erogazione degli stipendi del personale dipendente della refezione scolastica, ma sta anche registrando numerosi problemi in un altro servizio cruciale, di competenza dell’Azienda Sanitaria: la ristorazione degli ospedali.
Sono andato a trovare questa mattina, presso il nostro Spoke, i lavoratori di questo servizio in protesta, che denunciano (oltre a gravi ritardi nei pagamenti) addirittura carenze sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
È necessario che tali circostanze, in un servizio delicato come quello della ristorazione negli ospedali, vengano accertate con urgenza e che si attui ogni procedura necessaria per la serenità del personale dipendente dalla quale dipende, al pari della refezione scolastica, la qualità del cibo per le persone. Sottolineerò tale urgenza al Commissario Straordinario dell’ASP.
IL SINDACO
FLAVIO STASI