Non solo coronavirus. Oltre all’emergenza sanitaria ormai mondiale in atto, le cui conseguenze si ripercuotono e vivono quotidianamente in ogni singola realtà comunale, grande o piccola che sia, operatori della sanità e Forze dell’Ordine sono chiamati anche a rispondere a tutte le altre situazioni che si registrano di volta in volta sui territori.
E’ quello che si verifica anche nell’area urbana di Corigliano, realtà vasta quanto complessa, che annovera la presenza di una Compagnia dei Carabinieri operosa e in prima linea nell’ottica dell’ascolto, della tutela e finanche dell’assistenza della popolazione. Una presenza preziosa come non mai. Basti pensare a quello che si è verificato quest’oggi, allorquando i militari dell’Arma coriglianese sono intervenuti, con le opportune misure anche in merito all’organizzazione della viabilità cittadina, per far fronte ad una delicata situazione: consentire al mezzo dell’elisoccorso di potersi recare presso l’abitazione di una donna del luogo, al settimo mese di gravidanza e con problematiche frattanto insorte, e trasportarla immediatamente presso l’ospedale di Cosenza per fornirle la necessaria assistenza, a causa dell’impossibilità di farlo con le autoambulanze.
Si tratta di un esempio d’ordinaria quotidianità, pur se scaturito in contesto d’emergenza, che può e deve farci sentire tutti orgogliosi di siffatta presenza, mai come in questi delicati momenti. Rivolgiamo, pertanto, un ringraziamento a tutti i militari e in particolare al Capitano Cesare Calascibetta che, con tanta umiltà e notevole professionalità, guida la locale Compagnia dei Carabinieri, porto sicuro per la nostra grande comunità.
Fabio Pistoia