Si è tenuta ieri sera, all’insegna della grande partecipazione e di un rinnovato entusiasmo, la riunione del Comitato elettorale di Pasqualina Straface dopo le elezioni regionali svoltesi domenica scorsa. Riunione convocata per fare il punto della situazione, tracciare un’analisi del voto e concordare percorsi futuri.
Anzitutto, Pasqualina Straface ha espresso i più sinceri ringraziamenti a tutti coloro i quali hanno sostenuto la sua discesa in campo dopo circa un decennio d’inattività politica e i numerosissimi cittadini che hanno inteso esprimere nei suoi confronti stima e fiducia, facendo di lei la candidata più votata nella città di Corigliano Rossano (2.675 preferenze solo in loco) e consentendo in tal modo alla lista “Jole Santelli Presidente” di divenire la lista più votata in città (15,30 per cento). Un dato incontrovertibile, frutto del ricordo del buon operato amministrativo dell’ex Sindaco di Corigliano Calabro e delle ingiustizie subite nel corso degli anni, che non può che essere analizzato e valorizzato per dar voce alla terza città della Calabria nel contesto regionale.
Tutti i convenuti all’incontro, dalla stessa Pasqualina Straface a quanti si sono succeduti negli interventi, oltre ad esprimere ampia soddisfazione per lo straordinario risultato elettorale ottenuto, in circa una ventina di giorni e senza alcuna struttura partitica alle spalle, hanno rivolto attestati di stima e fervide congratulazioni nei confronti dell’onorevole Jole Santelli, neo-eletta prima Presidente della Regione, certi che con la sua sensibilità e la sua esperienza politico-istituzionale saprà infondere nuova speranza ai calabresi con tangibili azioni mirate allo sviluppo e alla crescita comune. Non sono mancati, durante il dibattito, elementi utili alla riflessione, quali l’alto tasso d’astensionismo e le diffuse problematiche legate alla consegna delle schede elettorali da parte del Comune, così come un’attenta discussione su tematiche e problematiche che interessano da vicino la città unica, quali la gestione del processo di fusione, la modifica dello statuto comunale, il trasferimento degli uffici comunali, il percepibile malcontento tra la gente per la carenza di servizi e risposte anche di fronte alle più elementari istanze.
Unanimi le conclusioni alle quali sono addivenute Pasqualina Straface e tutti i componenti del Comitato: occorre partire da questo importante e prezioso risultato elettorale per costruire un nuovo progetto per la città e l’intero territorio, puntando a rappresentare un punto di riferimento per una comunità che merita rispetto e ascolto, con proposte fattive e condivise sulle grandi questioni che interessano la collettività e con la proposizione di una classe dirigente giovane e culturalmente e politicamente preparata. È necessario restituire linfa vitale ad un territorio che merita di essere pienamente tutelato e valorizzato attraverso politiche efficaci e di contrasto all’improvvisazione amministrativa. Un percorso virtuoso al quale sono chiamati a partecipare tutti i cittadini e le cui modalità d’attuazione saranno nel dettaglio comunicate successivamente per consentire la massima collaborazione.
Fabio Pistoia