Continua senza sosta la sete, oltre a quella di birra, di musica “black” e di musicisti che sanno come rendere magici i nostri venerdì sera. Daniele Scannapieco & Paolo Viscardi (con il suo Jazz Trio) saranno i prossimi ospiti di “qualità” ad impreziosire il palco dell’OldSquare di via Nazionale, a Corigliano Scalo; l’appuntamento è per venerdì 18 gennaio.
Daniele Scannapieco rappresenta per la rassegna “OldBlackMusic” la conferma del percorso di qualità intrapreso, non senza sacrifici, dall’OldSquadre e dai suoi proprietari. Scannapieco, infatti, è attualmente uno dei musicisti jazz più rinomati nel panorama nazionale e internazionale, e le sue numerose collaborazioni, dagli italiani Bollani, Gatto e Bosso, agli internazionali Salvador, Lovano, Coleman e tanti altri, ne sono la straordinaria conferma. Sarà, pertanto, un concerto che gli amanti del genere non dimenticheranno tanto presto.
Nato a nel salernitano nel 1970, figlio d’arte, Daniele Scannapieco cresce a contatto con l’ambiente jazz prima campano e poi italiano ed europeo. Nel 1990 completa gli studi classici, conseguendo il diploma in clarinetto al Conservatorio di Salerno. Il 1991 è l’anno del trasferimento a Roma dova inizia a collaborare con quelli che sono considerati tra i musicisti di jazz più rappresentativi in Italia. Numerose le collaborazioni con artisti stranieri, quali Henri Salvador, Joe Lovano, H.Ruiz, G.Hutchinson, E.Reed, J.Locke, I.Coleman, D.D.Bridgewater. Intensa è l’attività live. Infatti, Scannapieco è presente nelle programmazioni di jazz della maggior parte dei clubs e dei festivals in Italia e all’estero. Importante, professionalmente, i tre anni di tournè mondiale con la famosa cantante Dee Dee Bridgewater, che lo hanno visto esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo. Successivamente, Daniele è co-leader (insieme a Fabrizio Bosso) e fondatore di un quintetto che ha riscosso notevoli consensi di critica e pubblico: High Five 5et (con L.Tucci, T.Scannapieco e L.Mannutza) che ha all’attivo due dischi, prodotti dall’etichetta Via Veneto Jazz.distribuzione EMI, e ben tre dischi registrati per la prestigiosa Blue Note/EMI, di cui uno registrato dal vivo al Blue Note di Tokyo. Consolidata è anche la collaborazione con Nicola Conte, con il quale ha suonato nei principali festivals d’Europa e inciso una serie di dischi.
Scannapieco ha registrato un disco dal titolo omonimo, con l’etichetta francese Night and Day che include musicisti del calibro di A.Ceccarelli, E.Legnini, S.Di Battista, F.Bosso.
Rilevante è anche la collaborazione con il cantante Mario Biondi, con cui Daniele ha registrato tutti i dischi e fatto i tours dal 2006, anno della consacrazione di Biondi con l’album “Handful of soul”. Classificato secondo per due anni consecutivi al Top Jazz (2002 e 2003), referendum indetto dalla rivista Musica Jazz, nella sezione “nuovo talento”, Scannapieco ha vinto nel 2003 il famoso premio europeo “Django d’or” (miglior giovane) e il premio Positano (miglior musicista campano) che includeva in giuria personaggi quali: G.Tommaso, R.Arbore, C.Pagnotta (direttore artistico di Umbria Jazz), F.Mandica (giornalista di Musica Jazz). Successivamente si è anche aggiudicato il premio “A.Balsamo” a Campobasso, quale miglior sassofonista.
Inoltre,ha partecipato a diversi concerti organizzati da Umbria Jazz a New York ed a Porto Rico, in qualità di rappresentante del jazz italiano, alla spedizione in Australia per suonare al festival jazz di Melbourne.
Conoscenza della tradizione e del linguaggio moderno fanno di Scannapieco un musicista eclettico, che riesce ad esprimere concetti musicali talvolta articolati e complessi sempre in modo semplice e di grande comunicazione con gli ascoltatori.
Fabio Pistoia