L’evento in programma domani alle 22:30 nella magica cornice del Castello Ducale
Prosegue con enorme successo di pubblico e critica il Peperoncino Jazz Festival 2016, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi che anche quest’anno, alla sua XV edizione, con un cartellone artistico di grandissima qualità (ben 60 sono eventi in programma in tre mesi di programmazione)
e con il coinvolgimento nel suo circuito turistico/culturale di ben 30 comuni di tutte e cinque le province della regione, si sta confermando ancora una volta come uno dei più importanti eventi culturali e turistici del Meridione.Dopo gli indimenticabili concerti castrovillaresi di metà luglio – che hanno avuto come protagonisti il quartetto del trombettista Jeremy Pelt, la formazione capitanata in tandem da Serena Brancale e Walter Ricci, il portentoso sassofonista di Stevie Wonder, Ryan Kilgore, e il nuovo astro del jazz newyorkese Benny Benack III – il festival organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano ha messo in archivio una ricchissima “tre giorni” cosentina realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e ospitata nella splendida cornice architettonica del Castello Svevo (in cui si sono esibite stelle di prima grandezza dl panorama jazzistico internazionale, quali John Patitucci, Kenny Barron, Robben Ford e Bobby Waston) e un intenso weekend all’insegna delle sonorità norvegesi, con l’esibizione dei migliori musicisti di Oslo e dintorni (Svante & Katarina Henryson, Trygve Seim e Jon Balke) nelle località più suggestive del Parco Nazionale della Sila.
Da domani (venerdì 29 luglio), invece, il festival musicale più piccante d’Italia, confermatosi anche quest’anno tra i primi festival jazz a livello nazionale nella classifica dei “JAZZIT AWARD” all’esito del prestigioso referendum – Readers Pool – indetto dalla rivista specializzata nazionale Jazzit, approderà sulla costa ionica cosentina con una settimana di grandi concerti, che coinvolgeranno tutto il territorio compreso tra Rocca Imperiale e Rossano.
Proprio domani (venerdì 29 luglio), alle ore 22:30, grazie alla sinergia con il “Corigliano Jazz & Soul”, evento ideato da Andrea Caroli e Gioacchino Campolo, dopo alcuni anni di assenza il PJF tornerà a far tappa nella magnifica cornice scenografica del Castello Ducale di Corigliano, laddove è in programma uno degli appuntamenti più attesi di questa strepitosa edizione di cui sarà protagonista una stella di prima grandezza del panorama jazzistico nazionale: Roberto Gatto, da anni unanimemente considerato da pubblico e critica specializzata il miglior batterista jazz italiano.
Musicista dalle notevoli doti tecniche, Gatto è un artista di grande esperienza. Iniziata appena ventenne la propria attività, ha avuto da allora modo di suonare con decine di artisti tra i più rappresentativi della storia del jazz (Lee Konitz, Chet Baker, Art Farmer per citarne solo alcuni) e di produrre vari progetti discografici a proprio nome che vedono la partecipazione, tra gli altri, di Michael Brecker e John Scofield.
Da sempre molto attivo in tutta Europa, da alcuni anni Gatto è uno dei jazzisti italiani più popolari e seguiti anche oltreoceano, ragione, questa, che lo ha spinto di recente a formare, insieme al portentoso Dario Deidda (annoverato tra i migliori bassisti al mondo, ha collaborato, tra gli altri, con Dave Liebman, Randy Brecker, Bob Mintzer, Johnny Griffin, Vinnie Colaiuta, Pino Daniele ecc.), un quartetto con due musicisti fortemente rappresentativi delle tendenze contemporanee della scena jazzistica di New York: il talentuoso sassofonista Javier Vercher e il fantasioso pianista Sam Yahel.
Dopo le tappe in programma nei prossimi giorni a Roseto Capo Spulico (dove saranno di scena domenica 30 luglio il quartetto della cantante giapponese Akiko e il 31 il concerto – spettacolo “Ti ho vista che ridevi” a cura del collettivo Lou Palanca), Sibari (il Minerva Resort il 2 agosto ospiterà una serata all’insegna del funky e del soul con l’esibizione del quartetto della cantante Federica Perre), Villapiana (il 3 agosto al Blue Sky Beach il portentoso organista americano Ben Paterson dialogherà con la voce di Walter Ricci e con la batteria di Elio Coppola) e Rocca Imperiale (dove il 4 agosto presso l’Imperial Beach i Groovin’ High di Roy Panebianco e Sasà Calabrese incontreranno il sassofonista Costantino Ladisa e il batterista Saverio Gerardi), venerdì prossimo (5 agosto) è in programma un altro concerto da non perdere, con l’esibizione del grande chitarrista Kurt Rosenwinkel su uno dei palchi storici del PJF: il chiostro di Palazzo San Bernardino a Rossano.