Si è concluso il processo alla banda bulgara accusata di aver organizzato e gestito un vero e proprio giro internazionale di lavoratori da destinare alle campagne agricole nella sibaritide e tratti in arresto nel 2013 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Sangue Verde”, evocativa dell’omonimo docufilm ( https://youtu.be/L88MWcUcEvY) sui fatti di Rosarno del dicembre 2008. Si tratta di Iliev Svetoslav, Kalcheva Dona, Vachov Borislav e Iliev Petyo, difesi dall’avvocato Antonio Pucci, accusati del reato di caporalato.