Dopo la non iscrizione al campionato di A2 cominciano ad arrivare, nell’ambiente rossonero, le prime reazioni ufficiose. Il presidente del gruppo dei supporter “i mille del Brillia” Saverio Salerno – “ non è un bel momento. La squadra è un patrimonio della città, prima che dei soci stessi. Siamo amareggiati, noi tifosi, per questo stop inaspettato.
Le contingenze economiche sono importanti, ma non possiamo che esternare forte disappunto per i tempi ed i modi della decisione presa dalla società. In questa stagione abbiamo sognato, lottato, sudato con staff e giocatori. Condiviso vittorie esaltanti e brucianti sconfitte, sempre dimostrando grande attaccamento ai colori sociali.” Uno stop che merita riflessioni. Ancora il capo ultrà rossonero – “lunedì prossimo ci riuniremo tutti. Soci, simpatizzanti, sportivi, per un incontro aperto. Ora più che mai è importante confrontarsi, discutere, per cercare di capire meglio cosa ha portato a questa scelta la società e quali sono i programmi per il futuro.” La riunione si terrà nel locali del bar di via provinciale lo Chalet delle Rose, con inizio alle ore 21. Un momento importante, nel quale certamente non mancheranno spunti costruttivi ma anche qualche amaro sfogo. I tifosi rossoneri, quelli di sempre, si sentono delusi, sedotti ed abbandonati, ma proprio nelle situazioni difficili occorre superare gli scontri per ripartire di slancio. Della Caffè Aiello Corigliano ne ha bisogno la città, la provincia, la regione, ma dei tifosi rossoneri quest’anno ne sentiranno di certo la mancanza in tutto lo stivale.