“Per il sindaco Geraci non è mai troppo tardi”. Per il Movimento 5 Stelle finalmente il primo cittadino ausonico “spende qualche parola” sulle condizioni in cui versa l’offerta sanitaria all’interno del locale ospedale “Guido Compagna”, forse perché, è il sarcastico commento dei Pantastellati coriglianesi “siamo in campagna elettorale, altrimenti ancora taceva, eppure il M5s è dal 30 luglio 2013 che sta martellando sulla sanità, e sulla carenza di personale ed altro, eppure i quotidiani ne parlano, ma il sindaco non ha tempo per leggere.
Il Movimento 5 Stelle – prosegue ancora il comunicato stampa – continua a portare a conoscenza non solo della opinione pubblica, ma anche delle autorità preposte alla vigilanza questo stato di cose. Torniamo, nostro malgrado, sulle cose che non vanno a proposito della conduzione della sanità pubblica in questa provincia, perché siamo venuti a conoscenza che la direzione generale dell’Asp/Cs , nonostante i vertici regionali ne abbiano chiesto la rimozione, nonostante l’Atto aziendale non sia stato approvato dalla regione Calabria, cosa fa la direzione generale ? Prepara la nuova organizzazione proponendo un nuovo assetto per i Coordinamenti infermieristici. Cosa significa tutto ciò? Sicuramente è poco opportuno – per i Pantastellati – in questo momento proporre atti che potrebbero avere un significato politico, cioè tenere sotto scacco quanti ambiscono a tale incarico, considerata la competizione elettorale in corso, utilizzando vecchi e consumati metodi di promesse elettorali. Come mai – si chiede il Movimento – non ci si preoccupa invece di dare dei servizi migliori ed efficienti ai cittadini, quali per esempio rinnovare eventualmente la strumentazione, ormai vecchia ed obsoleta della risonanza magnetica di Rossano, che provoca, proprio a causa del suo alterno funzionamento, una migrazione verso i centri privati con grandi disagi e costi personali ai cittadini, a causa dei lunghi tempi di attesa? Perché pensare di acquistare nuova strumentazione, prediligendo le amicizie politiche e lobbistiche, come accaduto per le attenzioni rivolte al reparto di chirurgia di Castrovillari ? Perché non deve avere la stessa attenzione la chirurgia della Sibaritide, tenuto conto che entrambi operano nell’interesse primario della salute dei cittadini ? Perché creare queste diversità tra cittadini nell’offerta di assistenza sanitaria? Il Movimento – prosegue la nota – preoccupato degli scarsi servizi offerti ai cittadini, denuncia vibratamente quanto succede, con particolare attenzione agli sprechi e alla cattiva gestione, appartenuta sia alla “destra” che alla “ sinistra “, che ormai da tanti anni hanno gestito e gestiscono la Calabria, al punto che lasciano in eredità un debito di circa 27 milioni di euro fuori bilancio, che fa della regione Calabria il fanalino di coda nell’assistenza sanitaria”.
Giacinto De Pasquale