Non nascondo una certa simpatia per i partigiani della fusione Corigli-Ross-ano (nessuna blasfemia solo incertezza sulla fusione toponomastica). Chissà perché, essi mi richiamano alla mente i romantici musicisti, magistralmente rappresentati da James Cameron, sulla tolda della nave che imperterriti continuano a suonare i loro strumenti mentre il Titanic affonda!
Ecco il paradosso: la musica con la sua accattivante routine della normalità per cancellare una realtà insostenibile!
La fusione amministrativa come panacea dei mali dell’arretramento politico-amministrativo e socio-culturale della nostra comunità facendogli ascoltare il (presunto) tintinnio della moneta!
Violinisti, violinisti sulla tolda del Titanic!