“Stessa storia, stesso posto, stesso bar”, cantavano gli 883 nel 1995. A distanza di anni, a Corigliano Rossano, le cui località balneari e turistiche costituiscono luoghi d’aggregazione e
divertimento per migliaia di persone, tornano a riempirsi i tradizionali posti e bar della movida, soprattutto nel borgo marinaro di Schiavonea.
Un’attesa stagione, quella estiva, che già di fatto è arrivata con l’avvento delle alte temperature, senza necessità d’attendere la canonica data del Solstizio
Orbene, al netto della condivisibile soddisfazione per la ripresa della socializzazione nonché economica, tornano a riproporsi problematiche tuttora irrisolte. È il caso della movida, senza limiti d’orario, che si verifica dalle ore serali e per tutta la notte in via Brindisi, nei pressi della Piazzetta Portofino di Schiavonea. Nessuno vuole porre un freno al divertimento dei giovanissimi, tutt’altro, ma quello che alcuni cittadini residenti nella zona chiedono è solo rispetto ed attenzione anche delle loro esigenze.
Una richiesta più che legittima e condivisibile, poiché la suddetta via si riempie di adolescenti, molti dei quali con annessi motorini, rendendo la vita impossibile per la sequela di schiamazzi che non conoscono fine. Tutto questo rappresenta causa di disagi nonché di rischi e pericoli, poiché in quel luogo non hanno sede né attività commerciali né ristorative, locali o piazzole che giustifichino il consueto assembramento.
Da qui l’appello che si indirizza all’attenzione dell’Amministrazione Comunale affinché si attivi per garantire, parimenti alla sana socializzazione, anche i diritti dei cittadini, magari utilizzando la presenza degli agenti della Polizia locale e stabilendo regole certe e precise. Gli uomini dell’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato, com’è noto, già svolgono un’indefessa attività al servizio della sicurezza anche nei luoghi della cosiddetta movida, e dunque dovrebbero essere adeguatamente sostenuti e supportati da eventuali interventi di attivazione di zone “off limits”, sistemi di videosorveglianza, norme da attuare e far rispettare per salvaguardare la propria e l’altrui libertà.
FABIO PISTOIA