Se n’è andato in punta di piedi, all’età di 92 anni e in piena lucidità mentale, in coerenza con lo stile che ne aveva accompagnato l’intera esistenza, condotta sempre con garbo e discrezione. “Nonno” Pasquale Falcone,
dopo alcune settimane di ricovero ospedaliero nella vicina Cosenza, ha cessato questa mattina di vivere, lasciando tutti attoniti, perché le sue condizioni non lasciavano affatto presagire il peggio.
Uomo mite, simpatico, unanimemente benvoluto, è stato un pezzo di storia della comunità di Corigliano, in particolare del borgo marinaro e turistico di Schiavonea dove risiedeva da sempre con la sua gentile consorte. Papà di 8 figli, nonno di numerosi nipoti (tra i quali il caro amico Alfonso, con lui in foto) e bisnonno di altrettanti numerosi pronipoti, il signor Falcone è sempre stato considerato un “pater familias” nell’accezione più alta e nobile del termine; non solo perché a capo di una grande famiglia, ma anche e soprattutto perché ha pragmaticamente incarnato la figura del punto di riferimento per diverse generazioni con il suo vissuto quotidiano, sempre ancorato ai valori del lavoro e degli affetti più cari. Una figura da sempre in simbiosi con la terra, con l’agricoltura che per lui è stata una passione prim’ancora che un’occupazione, essendo egli un profondo conoscitore di peculiarità e risorse del nostro territorio.
“Nonno” Pasquale, come era per tanti noto e conosciuto, aveva ben saldi i principi dell’unità familiare, dell’affiatamento tra le persone, riuscendo a coniugare la sua profonda saggezza con il suo dinamismo, la sua creatività, la sua grande voglia di vivere. Chi scrive lo ricorda, solo un anno fa, ballare e scherzare in occasione di un’allegra rimpatriata con i suoi parenti.
Amicizia, senso del dovere e del sacrificio, dignità e orgoglio delle proprie origini, umanità, altruismo e lealtà. Tutto questo era presente in Pasquale Falcone, anzi tutto questo ed altro ancora costituiva la sua persona. Lo ricorderemo sempre con affetto e la sua memoria sarà sempre vivida attraverso la bella famiglia che è stato mirabilmente capace di creare.
Fabio Pistoia