Il randagismo è un fenomeno purtroppo in espansione qui nel nostro territorio. Vi sono cani randagi dappertutto e chi di dovere non interviene. Addirittura il comune di Corigliano-Rossano non riesce a soddisfare le segnalazioni che quotidianamente i cittadini fanno presso l’autoparco o il comando vigili.
La presenza di cani randagi comporta tutta una serie di problemi per i cittadini, ad iniziare da quelli di natura igienico-sanitaria, in quanto questi animali non ricevendo alcuna assistenza sanitaria sono potenziali veicoli di malattie con tutto ciò che ne consegue. Accanto a ciò vi è poi un reale problema di incolumità pubblica, tenuto conto che i cani quando si riuniscono in branco possono attaccare l’uomo. L’Associazione “Italia nel cuore” molto sensibile verso questa problematica ha deciso di avviare, nei prossimi giorni, una indagine tesa ha censire il numero di randagi presenti nel territorio, nonché ad effettuare sopralluoghi in tutte le strutture, pubbliche o private, attualmente operanti, ciò allo scopo di verificare l’esistenza dei requisiti di legge in materia di assistenza ai cani randagi. Di questa nostra iniziativa stiamo provvedendo ad informare la Prefettura, la Polizia di Stato ed i comuni interessati, perché è necessario che queste istituzioni ci supportino in questo nostro lavoro che va nella direzione di trovare valide ed opportune iniziative che dovranno mirare ad attenuare, se non proprio ad eliminare nel tempo, questo triste fenomeno dell’abbandono dei cani che irrimediabilmente porta al randagismo. Nei prossimi giorni l’Associazione “Italia nel cuore” fornirà maggiori informazioni su questa iniziativa perché tutti i cittadini collaborino fattivamente.
Corigliano-Rossano 29.10.2020
Il Presidente
Domenico Piattello