Cari concittadini di Corigliano Rossano,
in merito alla “riunione ” che si è tenuta al Centro d’eccellenza di Corigliano Scalo venerdì 26 Aprile, si è già scritto molto e ho letto le reazioni da parte di tutte le forze politiche di questo territorio, nonché dai simpatizzanti e sostenitori dell’una e dell’altro candidato alle prossime elezioni comunali, ma nulla ho letto da parte dei presenti.
Ebbene, io c’ero, e come tutti gli altri cittadini presenti, ero lì per avere dei chiarimenti su questo fantomatico progetto della nuova statale 106. Tengo a precisare che sono genitore di due adolescenti, che la 106 (così come è adesso) rappresenta per me un pensiero costante e fonte di tanta ansia, quando i miei figli sono costretti ad attraversarla per andare nei noti locali presenti in quella zona; pertanto ritengo che sia un’opera necessaria, soprattutto per evitare l’enorme numero di vittime che la stessa miete ogni anno. Premesso ciò, quella sera, noi cittadini coinvolti direttamente perché proprietari di terreni che saranno in futuro oggetto di espropriazione e ad oggi già vincolati, volevamo prima esprimere le nostre legittime preoccupazioni, poi chiedere ai politici presenti (opportunamente invitati a partecipare), delle rassicurazioni, delle risposte o quanto meno un impegno a che questo scempio sulle ns. terre non venga effettuato. E non si dica che “i jardinari” di Corigliano sono in agitazione perché “gli è stato toccato il portafoglio “, come purtroppo ho sentito dire…Perché quei terreni per noi rappresentano sacrifici di generazioni, famiglia, affetti, progetti a lungo termine ecc. CHE NESSUN INDENNIZZO POTRÀ MAI RIPAGARE! ” Per tutto il resto c’è mastercard” (tuona un famoso spot pubblicitario…). Per non parlare dell’enorme danno paesaggistico a cui dovrebbero assistere tutti i cittadini di Corigliano Rossano. Invece, quella sera abbiamo assistito ad un penoso spettacolo che ha visto il mio sindaco, quello che mi rappresenta e che rappresenta tutti i miei concittadini, non solo arrivare con enorme ritardo, perché a Suo dire “non lo sapevo….Non ho letto la Pec…Sono impegnato in campagna elettorale”….E altre baggianate….Per non parlare dei toni alti usati tutto il tempo, anche quando avevano preso la parola altre persone presenti, dimostrando così di non conoscere nemmeno le normali regole della buona educazione! Questo è quello a cui abbiamo dovuto assistere!! La maggior parte dei cittadini presenti ha così lasciato la sala, disgustata da quello che stava succedendo! Conclusioni della serata: si attendono ancora risposte!
Lettera firmata