Il Coriglianeto è un torrente che nasce ad un’altezza di 800 mt., nel territorio di San Giacomo D’Acri e nella Sila Greca, e che termina, dopo circa 20 km, nel Mare Ionio. Rappresenta uno dei luoghi più suggestivi per praticare attività come il trekking e il torrentismo. Il suo percorso, ricco di strapiombi, verticalità e rocce erose in modo quasi artistico dal costante movimento dell’acqua, insieme ai colori particolarmente suggestivi di Madre Natura, ha permesso a questa località di diventare famosa, soprattutto nella regione Calabria.
È ideale anche per coloro che amano rilassarsi dopo un buon percorso di trekking, anche con il proprio cane, visto che lungo il corso del fiume si sono formati in modo completamente naturale piccoli laghi, cascate e pozze, ideali per un bagno rinfrescante. Tra i punti più suggestivi, viene consigliata la “Conca del Coriglianeto”, una piscina naturale, con cascate dove è possibile abbandonarsi alla tranquillità grazie agli idromassaggi offerti dalla natura.
Gli amanti del birdwatching non rimarranno delusi: falchi, aquile e altri volatili sono osservabili durante quasi tutto l’anno, insieme a piante originarie di questa zona, difficilmente incontrabili in altre parti ed animali, come la lontra, il lupo ed il riccio. Nei periodi dell’anno appropriati, si possono anche incontrare funghi edibili, anche se è sempre necessario fare attenzione per il pericolo di avvelenamento. Lungo il percorso è possibile incontrare anche altre attrazioni, per esempio la Valle dei Mulini, la Fabbrica del Ghiaccio, la Centrale Elettrica e case tradizionali contadine. Si possono scorgere anche varie grotte, rifugio per animali da pascolo e pastori in tempi antichi. Queste località rendono la zona molto interessante anche per coloro che amano il turismo socio-culturale.
In ogni caso, la salita, in direzione di San Giacomo, richiede una seria esperienza alpinistica, conoscenza del territorio e capacità per il torrentismo, quindi è raccomandabile farsi accompagnare da un esperto, almeno le prime volte, ed allenarsi prima di avventurarsi nella zona. L’allenamento ideale è composto da una parte in casa, per esempio con un tapis roulant a varie difficoltà e pendenze, e una parte all’aperto, per esempio in montagne limitrofe meno complicate e in torrenti adatti a principianti.
Il periodo ideale per avventurarsi nella zona del Coriglianeto va da Marzo a Novembre, ed è perfetto per alpinisti esperti, anche accompagnati dal loro cane. Si consiglia di dotarsi di scarpe comode e adatte, antizanzare, acqua e spuntini, oltre che di crema solare e di un copricapo per ripararsi dal sole. In alcune zone, potrebbero essere utili dei bastoncini per camminare.
Attualmente, vari mulini costruiti lungo il percorso del fiume forniscono elettricità idroelettrica a varie zone limitrofe, oltre ad aver dato impulso alle prime attività economiche del paese di Corigliano Calabro.
Nella zona del fiume Coriglianeto sono disponibili molti bed & breakfast e agriturismi, oltre a molte altre attività, essendo situato nel parco nazionale della Sila e vicino alla città di Corigliano Calabro, nota per il suo castello, con alcune parti risalenti addirittura all’anno 1073, e il suo lungomare.
Il Parco Nazionale della Sila è situato nel più esteso altopiano d’Europa, ricco non solo di animali e piante tipici della zona, ma anche di antichissime tracce di civilizzazione, a partire dal periodo neolitico. Attualmente, nel territorio del parco esistono ben 25 Siti di interesse Comunitario (SIC), 1 Sito di interesse Nazionale (SIN) e 3 Zone di Protezione Speciale (ZPS), inserite nella Rete Europea NATURA 2000 di Protezione e Salvaguardia.
Sul territorio del parco, oltre a molteplici musei della storia e dei costumi locali, si può praticare lo sci di fondo e di discesa, trekking, Mountain Bike, passeggiate a cavallo, orienteering, canoa, vela e molte altre attività. Per il percorso del fiume Coriglianeto, sono disponibili tour guidati presso la Proloco locale, ma anche presso molte strutture ricettive della zona.