“Passeranno” anche da Corigliano, il prossimo 22 ottobre, portati dai motociclisti di tutta Italia, i cuscini a forma di stella, “Le Stelle”, in memoria delle vittime della strada che verranno ricordate, per l’edizione italiana numero tre, il 15 di novembre.
“Le Stelle” partiranno questo sabato da Castel Sant’Angelo, a Roma, per “illuminare” diversi luoghi d’Italia, per poi tornare a Roma il 15 di novembre. A promuovere l’evento, fin dalla prima edizione del 2018, è Graziella Viviano, madre di Elena Aubry, giovane che ha perso la vita in un incidente in moto.
A partecipare a questa encomiabile iniziativa, difatti, è il Motoclub “I Cavalieri di Corigliano Rossano”, presieduto dal vulcanico Mario Cosenza. Un’associazione in prima linea per l’affermazione di valori universalmente riconosciuti, quali lo sport e la passione per il mondo delle due ruote come veicolo di solidarietà, mezzo aggregativo e occasione di condivisione e crescita comune.
Si tratta di un’iniziativa che, nel rispetto della legge e della salute di tutti, permette di onorare i ‘caduti’ delle nostre strade, mantenendo sempre alta l’attenzione sulla sicurezza stradale e la vita dei cittadini. “Le Stelle”, ambasciatrici di luce che gireranno per l’Italia da nord a sud per portare, appunto, la ‘luce’ dei nostri ‘caduti’ delle strade; ‘caduti’, che come le stelle a volte possono ‘cadere’ ma non per questo perdono la propria luce. Nella loro caduta acquisiscono peraltro una coda luminosa e poi, dopo la notte, diventano sole splendente che dà vita al giorno. Questo è il messaggio e ciò che faranno queste stelle. Gireranno per l’Italia a bordo di bici e moto (sono rappresentate da cuscini a forma di stella) e porteranno luce e speranza. Mai come adesso ne abbiamo bisogno.
Ad ogni tappa verrà aggiunta una “coda”, un nastro con il nome della città. Un bellissimo momento d’umanità e aggregazione reso possibile anche in città grazie al Motoclub “I Cavalieri di Corigliano Rossano”, al presidente Mario Cosenza e ai soci tutti.
Fabio Pistoia