Invece di vedere questo accanimento nei confronti di una persona da sempre in mezzo alla gente come l’avvocato Oranges, grande vicesindaco e persona per bene io vorrei rivolgermi senza freni a tutti quei fedelissimi di Geraci di adesso. Dove eravate quando Geraci era caduto nel dimenticatoio,
dove stavate quando non c’era nessuna speranza di niente nonostante i quattro consiglieri, dove eravate imboscati quando abbiamo sfiorato il ballottaggio contro la corazzata di Pasqualina Straface? Ora tutti con Geraci, tutti pronti ad aprirgli la portiera della macchina, mentre adesso con la bocca siete con lui e con la mente chissà con chi. Questa non è la politica di cui ha bisogno questa città. Dobbiamo tutti quanti azzerare tutto, ma non le cariche, ma i sentimenti, per tornare ad essere un movimento civico che risponde colpo su colpo alle critiche e che lavora senza fare sconti a nessuno e senza badare a parentele o amicizie. È un’occasione da non perdere sindaco, non farti abbindolare dalle lusinghe elettorali romane e regionali. La politica della mia famiglia è sempre stata una sola, e con poche qualità : fedeltà, lealtà e onestà.
Un cittadino nostalgico