La sua figura è indelebile nella memoria collettiva e, in particolar modo, nella popolosa comunità del rione Madonna della Catena (ai più noto come “Gallo d’Oro”), importante e affiatato quartiere di Corigliano Scalo dove risiedono numerose famiglie. La sua opera è impressa nelle menti e nei cuori di quanti hanno avuto la possibilità di farne la conoscenza, apprezzandolo per umanità e gentilezza.
Quel triste giorno, difatti, era il 20 settembre. Ricorre, così, il terzo anniversario dalla prematura scomparsa del concittadino Vincenzo Le Pera. Un uomo che ha dedicato tutta la sua vita al mondo della scuola, al cui interno ha ricoperto il ruolo di segretario per alcuni istituti, ma non solo. Sindacalista di primo piano, dirigente Inps a Catanzaro, Le Pera si è sempre impegnato per il miglioramento delle condizioni di vivibilità della sua gente. A lui mi legano numerosi ricordi proprio in questa direzione: quanti messaggi mi ha inviato, sempre di stima e incoraggiamento, per portare avanti le lotte per la risoluzione delle problematiche del territorio.
Con sensibilità, è stato sempre disponibile per i concittadini, coltivando il profondo legame con la sua Corigliano. Amico di tanti, ha trasmesso questi valori alla splendida famiglia che ha creato e con la quale ha condiviso numerosi momenti d’affetto. La sua gentile consorte ed i suoi figli, tuttora, continuano a ricevere attestati di stima nei confronti del loro, e del nostro, Vincenzo.
E’ questa la sua più grande eredità: il bel ricordo che ci ha lasciato.
FABIO PISTOIA