
Non un atto d’accusa contro qualcuno, bensì una richiesta d’attenzione e sensibilità nei confronti di tutti i cittadini, e sono migliaia, che usufruiscono dei servizi ogni dì erogati dall’ufficio postale situato in piazza Giacomo Matteotti di Corigliano Scalo.
Cittadini costretti, nel periodo invernale, ad affrontare lunghe file all’aperto, sotto la pioggia e il gelo, e adesso, ad inizio stagione estiva ma già caratterizzata da tempo dalle alte temperature, a trovarsi in simile situazione di disagio a causa dell’assenza di riparo dal sole cocente. Facilmente prevedibili le difficoltà che si registreranno nelle prossime settimane di luglio e agosto, e del resto non nuove alla stessa cittadinanza. Situazioni di stremo e fonte di malessere, soprattutto, ma non solo, per le persone più anziane e dalla salute cagionevole.
Consapevoli degli sforzi e dell’impegno profusi da direzione e personale dell’ufficio postale dello Scalo coriglianese, s’invoca un intervento circa la necessità di realizzare misure di ristoro, alleviare insomma il disagio per le tante persone che sono costrette a stare in fila e in piedi per accedere allo stesso ufficio postale. Di qui l’appello che si rivolge all’Amministrazione Comunale affinché installi apposite pensiline per ripararsi dal caldo. L’area dinnanzi l’ufficio postale, difatti, è di pertinenza comunale e spetta all’Ente locale, pertanto, provvedere alla realizzazione di simili interventi.
In tal senso, occorre rivolgere un pubblico plauso all’intraprendente titolare dell’attività situata nelle immediate vicinanze dell’ufficio postale, il giovane Carlo Siracusa, il quale, con spirito di servizio e sensibilità, ha creato un bar che è divenuto un utile punto di riferimento per i cittadini e non lesina mai sedie e assistenza ai cittadini in attesa che ne abbisognano.
Si confida, dunque, in un repentino cambiamento, per il rispetto alla cittadinanza e nell’ottica della riqualificazione dell’area di piazza Matteotti, tra le più importanti del territorio cittadino.