
Così come la prima edizione del Premio Valente, tenutasi il 17 dicembre 2015, anche la settima edizione, nell’anno del centenario, si è svolta nel Teatro Valente,
dedicato nel 1927 all’illustre musicista a cui Corigliano Calabro diede i natali il 21 febbraio1855. Vincenzo Valente, un prodigio della musica che si formò a Napoli, capitale europea della cultura, soprattutto musicale, morì prematuramente il 6 settembre 1921, vigilia della Festa di Piedigrotta, che lo aveva visto sempre grande protagonista della canzone classica napoletana, di cui egli fu uno dei padri fondatori. Nel salotto di casa, sede della sua scuola di canto, diede origine alla macchietta assieme al poeta Ferdinando Russo e alla voce particolare, che ben si adattava al nuovo genere, di Nicola Maldacea. La sua popolarità oltrepassò i confini nazionali grazie ad interpreti di eccellenza come Enrico Caruso e Lina Cavalieri, che diffusero le sue melodie nel mondo che tanto apprezzava le canzoni napoletane d’autore. L’arte musicale valentiana è stata definita da Ferdinando Russo “una vena di musicalità geniale che si può paragonare alla cascata del Niagara: impetuosa, spumeggiante, trillante, scintillante, dall’operetta alla romanza, dal pezzo concertato allo stornello, dalla canzone al couplet; tutta questa musica è poi scritta, armonizzata, tracciata, con una perizia che è di pochi maestri”. L’editore Ricordi pubblicò gran parte della produzione artistica del maestro Valente su tutto il territorio nazionale e mondiale e una delle sue operette più famose, “I Granatieri”, fu tradotta in francese e diede al compositore coriglianese la grande soddisfazione del trionfo dell’operetta italiana nei teatri francesi.
Questa edizione speciale del Premio Nazionale è stata inserita in un progetto regionale, patrocinato dal Comune di Corigliano-Rossano, dal titolo “Musica Valente”. L’evento del Premio, ideato dal Centro di Valorizzazione Vincenzo Valente, condotto dalla giornalista Anna Minnicelli, si è svolto lo scorso 16 dicembre con la partecipazione entusiasta del Vicesindaco dott.ssa Maria Salimbeni, dell’assessore alla cultura dott.ssa Alessia Alboresi e dell’artista Pino Savoia, presidente della giuria artistica. I dirigenti e i docenti referenti del progetto hanno accompagnato i numerosi allievi delle scuole della nostra città e tutti hanno potuto ammirare le tantissime opere artistiche partecipanti al concorso che sono state esposte nel foyer del Teatro Valente dal 12 dicembre.
La giuria letteraria, presieduta dallo scrittore Dante Maffia e composta dal giornalista Franco Maurella e dallo storico Francesco Perri, insieme con la giuria artistica hanno esaminato circa 100 opere. Il Primo Premio per la Sezione Letteraria è stato assegnato a Sofia Dramis, classe II sez.B, Liceo Scientifico “F. Bruno”, Polo Liceale di Corigliano, Dirigente Scolastico Ing. Edoardo Giovanni De Simone. Il Primo Premio per la Sezione Artistica a Irene Talerico, classe I, sez.B, Liceo Artistico del Polo Liceale di Rossano, Dirigente Scolastico prof. Antonio Francesco Pistoia. Il Primo Premio, Sezione Artistica, per la Scuola Secondaria di primo grado, a Teresa Pia Suma classe III sez. A, Istituto Comprensivo “Costabile Guidi” , Scuola Secondaria di 1°grado “Antonio Toscano”, Dirigente scolastica dott.ssa Giuseppina Silvana Sapia.
Tantissime sono state le menzioni speciali assegnate agli allievi delle scuole della nostra città e del Liceo “B. Telesio” di Cosenza.
La manifestazione si è conclusa con un piacevole momento musicale dedicato a Vincenzo Valente, curato dal maestro Nino De Gaudio al piano con la voce del soprano Rosaria Buscemi e dall’ Ensemble Leonetti con gli allievi dell’Istituto Comprensivo Leonetti ad indirizzo musicale.
Esprimo grande soddisfazione e commozione per l’impegno dimostrato dai giovani e ringrazio i tanti docenti e dirigenti scolastici che hanno favorito la partecipazione al concorso di numerosi studenti che hanno manifestato pregevoli doti letterarie, artistiche e musicali contribuendo a diffondere la conoscenza di un grande protagonista della scena culturale internazionale che ha le sue radici nella nostra città.
Liliana Misurelli