E’ evidente, anche se a pochi, considerando l’assenza dei mass-media dai Consigli Comunali, che il dibattito politico è appannaggio della sola opposizione. La maggioranza dal canto suo si limita semplicemente e puramente ad alzare la mano.
La giustificazione di siffatto comportamento è che oramai è tutto deciso non c’è nulla da discutere!
In altre parole è stato completamente svilito il vero ruolo del Consiglio Comunale che è organo di indirizzo politico.
La Giunta, come è stato più volte sottolineato, da’ semplicemente esecuzione a ciò che viene dibattuto nella sede politica per eccellenza!
Fatta questa breve e doverosa premessa il Consiglio Comunale del 6.5.2015 si è svolto e poi concluso nei termini oramai soliti con l’approvazione del punto all’ordine del giorno con i voti ovviamente della maggioranza. Nulla di strano si potrebbe pensare.
Invece la stranezza c’è in quanto, punto all’ordine del giorno, era il complesso relativo alla Chiesa Giovanni XXIII, che sorgerà in località Cardame, e darà lustro alla Città di Corigliano.
Dunque anche l’opposizione avrebbe voluto dare il proprio consenso a questa importante infrastruttura.
Tuttavia la Chiesa è importante tanto quanto le strade che conducono alla stessa!
E’ sotto gli occhi di tutti lo scempio stradale nel territorio di Corigliano e una delle ragioni è che chi costruisce si preoccupa solo di vendere appartamenti e stendere un po’ di catrame senza preoccuparsi di rendere fruibili le zone interessate.
Non è una invenzione. Basta farsi un giro nelle varie zone e quartieri della città!
Detto ciò va sottolineato con forza che l’opposizione, ed è emerso da tutti gli interventi, a cominciare dal PD dal movimento 5 stelle per finire ai due gruppi consiliari di NCD, voleva e vuole non solo la Chiesa ma anche la Strada di previsione del PRG, peraltro una strada di collegamento tra villaggio frassa e c.da Santa Lucia.
La strada che doveva essere costruita da oltre 10 anni e che per questioni tra i lottizzanti e i proprietari ancora non è stata realizzata.
In questo il Comune, ovviamente le precedenti amministrazioni, non ha inteso far nulla.
Ma oggi era necessario dare con forza e coraggio un messaggio chiaro e preciso ovvero prima di rilasciare qualunque permesso di costruire bisogna realizzare le opere di urbanizzazione primaria.
E’ questo quello che ha sottolineato in ogni modo l’opposizione consiliare, portatrice del solo interesse pubblico, non siamo disposti a barattare la costruzione della strada in località Cardame poiché la città di Corigliano merita di presentarsi, ai propri cittadini in primis, con decoro.
Le strade sono l’unica vera opera di urbanizzazione che restituisce dignità ad una città.
E non ci serve costruire belle ville e palazzi senza avere e pretendere di avere strade dignitose.
Dunque, ben poteva essere accettato una maggiore altezza del Campanile della Chiesa, ma non poteva assolutamente passare una posizione morbida sulla costruzione della strada
I Consiglieri di opposizione
Partito Democratico – NCD – Movimento 5 Stelle – Corigliano Bene Comune