Sembra gia’ molto lontana quella emergenza profughi che per mancanza di spazio nel porto di Crotone le autorità portuali ebbero da scegliere il Porto della cittadina di Corigliano per l’attracco della nave della marina militare e della nave o meglio caretta del mare di nome Ezedeen.
Fra’ gli “oddio!!” e i ” poveri noi!! “, tutte queste esclamazioni dei cittadini era dovuta solo alla cattiva informazione,o meglio alla non informazione corretta data agli stessi cittadini.
Il tanto rumoreggiare dei cittadini era dovuto alla presa di coscienza(sbagliata!!)che questi poveri disperati sarebbero rimasti in loco,anche se consapevoli che non poteva essere tale per mancanze di strutture idonee per profughi.
Si e’ pur vero che nei giorni a seguire si sono succedute notizie e comunicati stampa che dei minori non accompagnati affidati a case protette ne si sono perse le traccia.
Ma andiamo alla vera motivazione che mi spinge a inviare e-mail per la pubblicazione al blog della citta’.
Certo,si sono dovuti sostenere alcuni costi da parte della cittadinanza come ad esempio:
L’acquisto di Mascherine con filtro,tute monouso,coperte esotermiche,guanti medicali in lattice,il tutto per il valore di € 1.239.
L’acquisto di 150 transenne per il valore di € 14.640.
Il noleggio di n.60 bagni chimici per il valore di € 7.320.
Il noleggio di n.5 gazebo comprensivi di illuminazione per il valore di € 1.098.
Sommando la spesa complessiva sara’ di € 23.058 dei quali € 8.418 volati via,e utilizzati solo per 4/5 giorni?!.
Abbiamo fatto la nostra buona azione e ne possiamo essere orgogliosi,ma come sempre accade ce’ un ” ma allora!!?”.
Giorno 03 Gennaio 2015 e da come viene scritto nel comunicato si da’ conoscenza o si fa’ capire che oltre alla protezione civile forze dell’ordine,e personale comunale,medici,ambulanze vi sono solo loro l’associazione” Tendiamo le mani “ emette questo comunicato “…..in prima linea ad accogliere i profughi della Ezadeen…..”,non e’ assolutamente una critica rivolta a tale associazione,anzi bisogna fare un plauso per questo,pero’ voglio capire e credo che sia giusto che’ l’amministrazione faccia chiarezza su questo:
Si deve dare motivazione e spiegazioni ai cittadini contribuenti del perche’ dopo avere speso il danaro sopra elencato,sulle tasse se volete,o sulle tasche dei cittadini contribuenti bisogna aggiungere ulteriori spese,che questa amministrazione da’ all’associazione G.E.R.A. per essere stata impiegata anch’essa , difatti con nota della stessa G.E.R.A.si mette a disposizione,ma nello stesso tempo chiede al comune che se la stessa verra’ chiamata serviranno ben 1.300€ per i mezzi che la stessa dispone.
Di fatti la domanda…..”la spesa complessiva sara’…..” “sara’ ” ma non lo e’,ma bisogna aggiungere questa somma elargita dal comune e il totale spesa per lo sbarco si attesta a Euro 24.358 dei quali 4 giorni con fase alternata di emergenza 1.300 €.
Invece poi c’e’ come l’altra in esposto che fa VOLONTARIATO senza alcun onere per i cittadini.