Prende corpo, traducendosi in formali richieste d’intervento alle preposte autorità, il diffuso malessere, già evidenziato nei giorni scorsi, tra i numerosi residenti di contrada Cardame, una delle zone più importanti di Corigliano Scalo.
Quello che i cittadini in questione denunciano, difatti, non è l’aggregazione e il divertimento dei giovani, che anzi meritano di essere tutelati e promossi, bensì taluni reiterati comportamenti ritenuti irrispettosi delle norme del vivere civile e della serena convivenza.
A tal proposito, gli stessi residenti hanno presentato un esposto al Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano-Rossano e al Comune di Corigliano-Rossano, quest’ultimo indirizzato all’attenzione del sindaco, dell’assessore alle Politiche ambientali ed alla Manutenzione del territorio, al dirigente della Polizia Locale, al dirigente del settore Reti e Manutenzione, all’Ufficio Manutenzione e all’Ufficio Ambiente.
Ai militari dell’Arma, i firmatari dell’esposto, oltre ad aver già consegnato video e foto afferenti le situazioni di degrado in oggetto, pongono in evidenza le problematiche vigenti nella popolosa contrada Cardame, nei pressi di un supermercato, in particolar modo il verificarsi di corse clandestine e l’abitudine, dopo le ore 22.30, di emettere musica dalle proprie autovetture superando i limiti consentiti dalla legge. All’esposto sono state allegate numerose foto che testimoniano i danni arrecati alla piazza situata in via Santissimi Pietro e Paolo: panchine deturpate, murales imbrattati, illuminazione pubblica e aiuole rovinate. Viene inoltre sottolineata la prassi di rompere bottiglie di alcolici in piazza e di urla e schiamazzi, nonché rumori insostenibili di autovetture e scooter, anche e soprattutto a tarda sera, che impediscono il riposo dei residenti.
All’Amministrazione Comunale, invece, si chiede di intervenire con soluzioni migliorative per il quartiere, come l’installazione di dossi stradali e telecamere di videosorveglianza, nonché con l’impiego del Corpo di Polizia Locale, a tutela della sicurezza e del decoro della zona.
FABIO PISTOIA