In Italia quando parliamo di sport, ci riferiamo automaticamente al calcio. Si sente spesso dire che il calcio è lo sport nazionale.
Se parliamo delle origini del calcio dovremmo risalire al XIX secolo nel Regno Unito dove il calcio si diffuse inizialmente prima di riscuotere sempre più successo su scala internazionale.
In Italia il successo del calcio è stato chiaro sin dall’inizio quando tantissimi italiani si sono appassionati alle prime squadre e alle prime partite. Il campionato di calcio più importante in Italia è la Serie A che negli ultimi anni ha cambiato il nome per motivi di sponsor in Serie A Tim.
Origini della Serie A
Anche se tutto cominciò nel XIX secolo, il calcio nella forma e nella modalità a noi nota oggigiorno venne adottata nel 1929. Prima di questa data si parlava più di un torneo che di un vero e proprio campionato. Proprio da quest’anno il torneo venne chiamato Serie e vennero introdotte le partite di andata e ritorno.
Le regole della Serie A
In linea di massima le regole non sono cambiate tantissimo. Possiamo però ricordare che fino al 1945 ad ogni vittoria venivano assegnati due punti e non tre come oggi.
Dal 2006 per esempio prendono parte al campionato 20 squadre, mentre in passato abbiamo avuto campionati con 16 o 18 squadre.
I più nostalgici ricorderanno come in passato si giocasse solo la domenica, d’inverno alle 14 e d’estate alle 16:30. Poi le cose si sono complicate davvero tanto con gli anticipi del sabato, i posticipi del lunedì e i turni infrasettimanali. Questo è dovuto anche all’aumentare delle competizioni internazionali e europee, quindi sia delle singole squadre che delle nazionali.
Lo scudetto della Serie A
Una delle regole che ci portiamo dall’inizio è il titolo di Campione d’Italia che viene assegnato alla squadra vincitrice del campionato.
L’espressione “vincere lo scudetto” cominciò a diffondersi successivamente alla stagione 1924/1925, quando si cucì sulla maglia della squadra vincitrice uno scudo con la bandiera italiana.
Una curiosità che forse pochi conoscono è che lo scudo che si cuce sulle maglie è stato creato dallo scrittore Gabriele d’Annunzio in contrapposizione allo scudo sabaudo.
Il campionato di Serie A oggi
La Serie A è stata sempre al centro di attenzioni, gossip, sorprese e talenti che nascono e si sviluppano in uno dei campionati di calcio più noto al mondo.
Ci sono delle squadre che sono sempre in prima linea, basti pensare a Roma, Lazio, Juventus e alle milanesi Inter e Milan. Per quanto riguarda il campionato di Serie A la lotta non si sviluppa solo per la vittoria dello scudetto, ma anche per le qualificazioni ai tornei europei come Champions League, Europa League e Conference League.
Il mondo del calcio e quindi anche quello della Serie A in quanto campionato principale sono colpiti dalla smania di accaparrarsi atleti di calibro internazionale con dei cachet da far girare la testa.
La Serie A conserva però la fama internazionale ed è considerato come uno dei campionati più difficili al mondo, insieme alla League inglese.
Il campionato italiano ha la fama di essere a tattica difensiva rendendo difficile agli attaccanti di fare gol, mentre quella inglese è più offensiva.