Mi preme intervenire su questo argomento poiché, nel lontano 2018, tempo prima dell’insediamento di questa amministrazione, chiedevo interventi manutentivi e soprattutto di messa in sicurezza del parco comunale Fabiana Luzzi.
Qualcosina, ma giusto qualcosina è stata fatta, in termini di sistemazione del verde non verde presente, qualche giostra così, senza una reale visione del parco.
La struttura presente all’interno, da anni e anni rimane inaccessibile per motivi che solo tu e i tuoi sapete.
Non voglio certo dire che non è stato mosso un dito, però, in quasi 3 anni e mezzo di continue e incessanti segnalazioni e appelli a soggetti amministrativi della vecchia e della nuova giunta, non si è di certo raggiunto un risultato quantomeno soddisfacente per quanto riguarda la completa visione e vivibilità del parco.
Ricordo che prima dei grandi interventi è di tutto il gridare che si fa nelle sedute di consiglio comunale, tuo pane quotidiano aggiungo, bisogna pensare che una struttura che accoglie bambini, BAMBINI!!! Deve essere quanto più sicura possibile proprio in quelle che sono le attrezzature in dotazione.
Questo permettimi di dirlo non è certamente stato completamente risolto, perché ancora adesso si trovano pericoli che non sono assolutamente accettabili.
Flavio Stasi , non siamo in simpatia e posso capirlo, non ci troviamo proprio sulla stessa linea, però una cosa devo dirtela :
Trovo molto scorretto etichettare i tuoi cittadini, non dando loro libera visione e libero pensiero, poiché la tua risposta su tutto è quella di bloccare e tappare la bocca a chi la pensa diversamente da te.
Questo non dovrebbe farlo un sindaco che esprime il pensiero di rivoluzione politica e di rinnovamento in termini di comunicazione amministrativa, sempre da quello che dicevi di essere sia chiaro.
L’uomo rimane uomo caro Flavio Stasi , le razze non appartengono a nessuno di noi esseri umani, nemmeno dicendolo per contro battuta, riferendomi alla tua brillante risposta in consiglio comunale, sicuramente dettata dalla tua rabbia nei confronti di chi non la pensa al pensiero stasiano.
Rimango della mia idea abbastanza lontana dalla tua, ma al contrario tuo e di chi hai al tuo fianco politico, comunico la mia idea senza nessun problema, accettando anche che la visione sia completamente diversa dalla tua e dalla tua amministrazione.
Detto questo, rimane l’amarezza per un’occasione, l’ennesima aggiungo, persa in omissioni di colpa in quanto si può invece passare ai fatti, partendo proprio da quelle opere che tu stesso dici di aver preso in carico o in eredità.
I fatti e la concretezza devono parlare per te e per il tuo governo, le parole e i post non fanno più effetto.
Ribadisco quindi, per l’ennesima volta, una totale distanza dai modi che assumi e dal tuo modo di fare questo difficile compito che, da quello che vedo, non ti si addice più o forse, non lo è mai stato.
Stefano Viteritti
#CO RO UNITO