I lucani tengono testa al Corigliano capolista per oltre 35 minuti ma nel finale la squadra dell’ex coach si porta a casa tre punti utili a rafforzare il primato e la matematica certezza di disputare la Final Eight di Coppa Italia.
POTENZA – Domina la tattica. Nella sfida tra allievo e maestro i contendenti Napoli e Ceppi si sfidano a mosse di scacchi. E alla fine vince il più esperto tecnico del Corigliano che espugna la “sua” Potenza grazie ai colpi dei singoli (o agli errori degli avversari) e mette nei guai i rossoblù, al 4° ko di fila e col bonus ormai esaurito sulla linea dei play-out.
Un solo punto da difendere sul terz’ultimo posto della Libertas Eraclea e del Catania in gran risalita. Per l’ex tecnico del Potenza un bel rientro al PalaPergola che regala ai calabresi tre punti molto più che sudati e fondamentali per mantenere la vetta della classifica. Sudati perchè i potentini, che riescono a completare la rimonta dopo lo 0-2 iniziale, hanno pagato nel finale la solita stanchezza dovuta probabilmente ai troppi uomini con oltre i 30 minuti nelle gambe.
CRONACA – Il match, va subito detto, è stato probabilmente il meno spettacolare di quelli visti finora nel capoluogo. Ci si sfida a colpi di posizionamenti. Il Potenza subito rintanato nella sua metà campo, il Corigliano, inaspettatamente, rintanato nella sua. Poca aggressione e poche occasioni da rete. Le squadre si studiano e per le puntate a rete si attendono gli errori avversari. Il Potenza sbaglia di più. E la capolista ne approfitta. Dopo 10 secondi Vieira, ancora freddo, si fa rimontare da Resner a un passo dal gol, mentre prima del 4′ gli ospiti affondano il coltello. Break su Goldoni, contropiede di Marcelinho, parata di Galasso che devia proprio sui piedi di Vieira che appoggia comodamente in rete. Il vantaggio sblocca il punteggio ma non la dinamica della gara. Goldoni tenta la conclusione deviata dall’attento Martino, dall’altro lato il Corigliano colpisce duro: al 13′ Marcelinho si invola a destra e mette a centro per Siviero che realizza lo 0-2 a porta vuota. Questa volta il gol, insieme all’ingresso dell’idolo di casa Benevento, fa scattare la molla nei lucani che al 14′ pareggiano: imbucata di Perez per Goldoni, difesa della sfera, giravolta e palla nell’angolino dove Martino non può arrivare. Prima del riposo un’occasione a testa: Marcelinho sbaglia davanti a Galasso, dall’altro lato Goldoni tenta il numero nel traffico, controllo-suola-tacco e palla fuori di un niente.
Nella ripresa il copione non cambia. Si gioca lontano dalle porte avversarie. Il Potenza è leggermente più aggressivo e va vicino al pari con due conclusioni identiche di Goldoni prima e Benevento poi, ma in entrambe le circostanze è bravo Martino a sventare il pericolo sui due diagonali da destra. Il Corigliano è sornione ma quando si presenta dalle parti di Galasso fa paura. Al 10′ Urio manda fuori da pochi centimetri dopo uno schema d’angolo, poi arriva clamoroso il palo di Vieira presentatosi solo davanti a Galasso. Il Potenza, uscito indenne, ora ci crede e al 14′ è fortunato. Goldoni taglia il campo da sinistra verso il centro e calcia in porta: il tiro diventa un assist per Laurenza che controlla e realizza il gol del 2-2. Ceppi scuote la testa e chiama il time-out. Mossa vincente perchè la squadra si risistema e al Potenza cala l’entusiasmo post-gol. Al 16′ azione ben congegnata dai calabresi con Vieira che chiede l’uno-due e poi scarica il destro che si spegne nel sacco. Nuovo sorpasso. Il Potenza è alle corde e poco lucido. Napoli e Di Lorenzo buttano dentro il quinto di movimento. Ma al primo errore il Corigliano ringrazia e con Marcelinho mette dentro da 30 metri il gol del 2-4. I giochi si chiudono lì.Ceppi guarda il suo PalaPergola e fa “bye-bye”. Per il Potenza tanto rammarico ma anche la consapevolezza di aver imbrigliato, per oltre 35 minuti la squadra più forte del campionato.
Il tabellino
Futsal Potenza – Pasta Pirro Corigliano 2-4 (p.t. 1-2)
FUTSAL POTENZA: Galasso, Molinari A., Vaccaro, De Fina, Perez, Benevento, Resner, Nerìn, Goldoni, Laurenza, Sabia, Bartilotti. All.: Napoli – Di Lorenzo.
PASTA PIRRO CORIGLIANO: Martino, Caravetta, Schiavelli, Ariati, Marcelinho, Siviero, Molinaro, Dentini, Morrone, Urio, Vieira, Sapia. All.: Ceppi.
Arbitro: Panebianco di Acireale e Rizzo di Trapani (Crono: Paolicelli di Bernalda)
Reti: nel p.t. 3’42” Vieira (C ), 12’55” Siviero (C ), 14’12” Goldoni (P); nel s.t. 14’35” Laurenza (P), 16’27” Vieira (C ), 18’18” Marcelinho (C ).
Note: Ammonito: Benevento (P). Spettatori: 350 circa
Luigi Santopietro