Gianluca Gallo sui grandi temi territoriali
CORIGLIANO ROSSANO – Questa nuova, grande città ha bisogno del contributo di tutti, bandendo i campanilismi e mettendo in rete tutte le realtà positive e pensanti, come i movimenti civici e le associazioni. Così ha concluso, nella serata di martedì scorso, Gianluca Gallo, consigliere regionale della Casa della Libertà, invitato dalle due associazioni di Corigliano Rossano per affrontare le piccole e grandi tematiche territoriali.
Incontri, quelli programmati dalle due associazioni che si sono spese fortemente a favore della fusione insieme ai tanti movimenti e comitati civici, che vedranno come ospiti a giro diversi consiglieri regionali.
Con Gallo si sono affrontate le grandi “questioni” locali: sanità, giustizia, diritto alla mobilità, infrastrutture, lavoro.
Ha aperto l’incontro Gino Promenzio, presidente di Fiori d’Arancio, che ha invitato il consigliere Gianluca Gallo a farsi portavoce delle istanze che provengono dalla città nuova. Il presidente di Fiori d’Arancio ha sottolineato l’importanza di costruire una “città a misura di bambino”, che non significa soltanto più spazi verdi dedicati ai più piccoli, ma uno stile di vita nell’erogazione dei servizi al cittadino, partendo dai più piccoli e dai fabbisogni terza età. In un quadro del genere ne beneficiano tutti, a patto che – ha detto – tutti contribuiscano a costruire, bandendo interessi e sacrificandosi per gli altri.
Affrontati, come accennato, temi quali l’ospedale unico, il porto, la ss 106, la querelle tribunale, il Piano Strutturale della Sibaritide – che secondo tutti ha necessità di essere rivisto perché ormai anacronistico e vecchio rispetto alle grandi novità degli ultimi anni come la fusione, non contemplata nel documento urbanistico che lega ormai quattro e non cinque comuni – la destagionalizzazione del turismo, sul quale debbono essere spese risorse ingenti in termini di idee ed energie e non solo economiche.
Gallo, dal canto suo, ha mostrato grande interesse, da “uomo del territorio” ad ascoltare le esigenze della popolazione e si è impegnato a riportare la voce di Corigliano Rossano e della Sibaritite in Consiglio regionale.
Gallo ha evidenziato la sua proposta per la creazione di una bretella di collegamento veloce alla statale 534 e le sue idee sul Psa e sullo sviluppo del turismo, portando ad esempio l’integrazione secolare delle comunità arbereshe.
«Alcune delle associazioni che si sono battute per la nascita della Città unica – così ha commentato Gianluca Gallo a margine su Facebook– stanno promuovendo in questi giorni una serie di incontri con i consiglieri regionali per ragionare sulle prospettive dell’area urbana Corigliano-Rossano. Ho risposto al loro invito prendendo parte, ieri sera, ad un incontro molto partecipato, nel corso del quale si è fatto il punto su questioni come il mancato decollo del porto, la necessità dell’ammodernamento della statale 106 e della creazione di una bretella di collegamento veloce alla statale 534 (da me proposta), come pure del Psa e dello sviluppo del turismo. Ho evidenziato quelle che ritengo essere, in proposito, le negligenze della giunta regionale, esprimendo l’auspicio che il mondo dell’associazionismo, che è stato uno tra i promotori della nuova realtà urbana, possa contibuire anche al processo di definizione delle nuove istituzioni locali. In primavera si andrà al voto. Noi ci saremo, e per la nostra parte, come centrodestra lavoreremo per dare vita a basi programmatiche condivise e contribuire a costruire una classe dirigente nuova, per valorizzare l’impegno di quanti, in questi anni difficili, hanno tenuto alte le bandiere dell’identità e della competenza in quest’area fondamentale per la crescita della Sibaritide e dell’intera Calabria».