Sale la tensione tra gli impiegati comunali per tutta una serie di problematiche che, nonostante sono state affrontate anche in sede prefettizia e concordato in quella sede che alcune di esse sarebbero state risolte in questo mese di giugno, per tutta una serie di cavilli burocratici, ma anche per una mancanza di chiarezza da parte di alcuni organi preposti ad esprimere pareri sulla legittimità o meno di determinate operazioni, ancora una volta si rimanda sine die qualsiasi tipo di impegno.
E così ieri mattina una nutrita rappresentanza di impiegati comunali, guidati dai rappresentanti sindacali delle Rsu e da Antonio Schiavelli, responsabile territoriale della Funzione Pubblica Cgil, hanno avuto un incontro con i commissari prefettizi Emilio Buda e Eufemia Tarsia, con il segretario generale Donato Michele Lizzano, i rappresentanti del Collegio dei revisori dei conti e il responsabile del settore finanziario Gianfranco Santo. I dipendenti e il rappresentante sindacale hanno ribadito come nell’incontro in prefettura lo scorso 22 maggio si era trovato un accordo riguardo il mancato pagamento del salario accessorio 2012, la sicurezza sul lavoro, l’aumento delle ore al personale part time, il mancato pagamento del lavoro straordinario e la contrattazione 2013. Sul pagamento del salario accessorio e la contrattazione 2012 l’Ente si era concordato in prefettura che l’ente avrebbe pagato in questo mese di giugno. Ebbene, da qui la rabbia dei lavoratori, questi impegni non sarebbero stati mantenuti. Al termine dell’incontro di ieri pare che finalmente la problematica è stata superata e quindi il pagamento avverrà come stabilito. Per l’aumento delle ore al personale part time, nonostante la volontà della Commissione di aumentare l’orario di lavoro a questi lavoratori, vi è però il parere contrario del Collegio dei Revisori dei Conti, i quali però non chiariscono, proprio da un punto di vista giuridico le motivazioni di questo diniego. Di certo per i nuovi amministratori questa del personale sarà una delle questioni di affrontare subito, tenuto conto che le problematiche cui si faceva riferimento prima, si trascinano ormai da troppo tempo, ecco perché il malcontento all’interno della macchina comunale aumenta sempre di più.
Fonte Calabria Ora