Bentornato Felipe. Ecco le sensazioni dell’opposto della Azs, formazione del massimo campionato polacco, Felipe Airton Banderò, a Corigliano per qualche giorno di relax , – “che bello ritornare qui in Calabria. Nonostante sia stato a Corigliano solo per una stagione è stato quasi come tornare a casa. Ho un feeling particolare con questa società, con la città e con la splendida tifoseria della Caffè Aiello. Ho trascorso momenti indimenticabili con questa maglia addosso.
Abbiamo disputato una stagione indimenticabile, straordinaria, restando in campo a dare il massimo, spinti da una tifoseria unica, fino all’ultimo pallone dell’ultima finale play off. Lo sport regala emozioni stupende, ti permette di conoscere gente fantastica, Corigliano è casa mia.” Un ritorno da turista, per una cena in compagnia dei tifosi, ma uno sguardo immancabile al futuro. “Non ho nessun problema a dirlo apertamente. Mi piacerebbe tornare a giocare al PalaCorigliano. E non da avversario. Spero la squadra torni presto in serie A. Appena si sale di categoria non aspetto nemmeno la chiamata di Pino De Patto, mi propongo da solo. Scherzi a parte conosco il valore umano e morale della dirigenza rossonera, di tutto l’ambiente. Valuterei con attenzione un’eventuale proposta.”
Intanto il presidente rossonero Gennaro Cilento torna sul momento della squadra e sulle buone notizie a tutto tondo di un bel momento in generale – La serie di vittorie consecutive che ha caratterizzato l’ultimo periodo di campionato, oltre a riaccendere le speranze in chiave play off, ha sicuramente dato nuova vitalità al gruppo ed a tutti coloro che tengano alle nostre sorti. Si è vista in tutte le occasioni una squadra volitiva e concentrata, che è riuscita a superare ostacoli semplici sulla carta, ma sempre ricchi di insidie, nonchè avversari dal blasone e dalla classifica importante. Tale filotto di successi non potrà che giovare a noi stessi in vista del finale di campionato che si presenta difficile sulla carta poichè dovremo incontrare tutte le squadre che sono davanti a noi in classifica. Ma, probabilmente, il bello verrà proprio da ora in poi. Devo anche esprimere soddisfazione per l’ennesima convocazione nella nazionale Juniores di Daniele Lavia, che ancora una volta dimostra come i giovani del territorio possono rappresentare un importantissimo anello di congiunzione tra le attività della prima squadra e del settore giovanile, nel quale vanno registrati anche gli ottimi risultati che tutte le nostre compagini maschili e femminili stanno raggiungendo e che ci possono definire una tra le realtà più importanti a livello regionale e non solo anche con riferimento alla preparazione dei futuri campioni. Concludo auspicando che i buoni risultati della prima squadra e del settore giovanile possano rappresentare un’ulteriore spinta in ottica futura, al fine di poter tornare nel palasport l’aria di pochi mesi fa”.
Corigliano Calabro, 21 marzo 2016
Area Comunicazione
Matteo Monte