di Roberto Paresce (utente FB)
Buongiorno siamo già in campagna elettorale, Stasi – Straface sembra come sempre un discorso da bar io voto Stasi io voto Straface, Questo mi e’ simpatico quello non mi è simpatico e viceversa.
Io invece vorrei porre delle domande ai due candidati a sindaco.
Vorrei sapere cosa ci sarà nel loro programma.
Posizione sull’arrivo al porto della multinazionale Baker Hugues.
Un programma di turismo sostenibile che durerà almeno 6 mesi e non il solito giochetto che porta nel nostro territorio solo bagnanti, il turismo è un’altra cosa sconosciuto in questi lidi mi farebbe piacere che i candidati ci spiegassero come hanno intenzione di valorizzare il territorio a livello nazionale e internazionale, qualcuno ha mai pensato di prendersi la valigetta e andare a cercare investimenti seri coinvolgendo societa alberghiere consolidate, capaci di avviare progetti turistici che includono parchi tematici campi da golf eccetera eccetera.
Sento solo parlare di turismo ma cosa è stato fatto negli ultimi quarant’anni? La stagione incomincia il 25 luglio e finisce il 31 agosto lasciando briciole ai commercianti e agli operatori turistici.
Abbiamo un clima e un territorio straordinario da sfruttare nell’arco di 12 mesi sento parlare sempre solo di lidi e spiagge Mai di investimenti seri che portino ospiti tutto l’anno, sindaco Stasi lei ci ha portato dei bei concerti bravo chiederei però che i concerti di agosto e del 31 dicembre siano a pagamento e i soldi vengano reinvestiti nei periodi di bassa stagione come maggio giugno settembre ottobre per portare gente quando nel nostro territorio regna il nulla.
Consiglio di andare a vedere gli sviluppi turistici in altre parti del mondo dove hanno creato dal nulla imperi turistici che danno da mangiare a decine di migliaia di persone.
Altro punto importante è come pensano di controllare la sicurezza sul territorio e quando parlo di sicurezza non parlo Solo di malavita ma anche di pulizia e sicurezza delle strade, e’ impossibile che nel 2024 ci siano ancora immondizie sparse per il territorio che danno un’immagine straziante della nostra terra.
Per Ultimo penso che sarebbe anche bene spiegare a tutti che l’industria il turismo l’agricoltura la pesca possono convivere e devono convivere per il bene di tutto il territorio basta fare delle regole serie e soprattutto far le rispettare.
Mi piacerebbe avere una risposta da chi si aspetta di avere il mio voto e quello dei miei cittadini
Grande è il mio amore per il territorio e per questo auspico che siano messe da parte tutte le diatribe politiche e si pensi per una volta al bene comune.
Con rispetto
Roberto Paresce