Appello all’Amministrazione Comunale.
Una battaglia di civiltà e dignità, per il cui buon esito si confida nella sensibilità dell’Amministrazione Comunale. È quella intrapresa dalla famiglia De Vico-De Gaetano, da sempre residente nel centro storico di Corigliano e, per l’esattezza, in Via Roma-Vico VI n. 7.
Una vicenda di rivendicazione di legittimi diritti, legata proprio alla zona ove ha luogo l’abitazione della suddetta famiglia. La signora Francesca De Vico, infatti, è persona con disabilità al 100% e ormai da mesi le viene purtroppo impedito, di fatto, l’ingresso e l’uscita dalla sua casa, anche solo per essere accompagnata dai familiari ad eseguire la prescritta terapia.
A seguito dei lavori di ammodernamento e di riqualificazione eseguiti sul tratto di Via Roma, sono venute meno delle aree di sosta che venivano utilizzate dal marito della signora De Gaetano per la normale e quotidiana deambulazione, in considerazione delle difficoltà motorie riconosciute. A tal proposito, è opportuno evidenziare che anche il signor De Vico si è vista riconoscere una invalidità per servizio da parte del Ministero della Difesa. Il problema maggiore, tuttavia, è quello legato alla signora De Gaetano, appunto invalida al 100%.
A nulla, ad oggi, sono valse le richieste regolarmente inoltrate ai competenti uffici comunali per chiedere un’area di manovra e/o sosta per disabili e invalidi dedicata sul tratto di Via Roma-Vico VI n. 7, all’altezza delle strisce pedonali, che consenta lo svolgimento delle attività quotidiane, né tantomeno uno stallo per parcheggio appositamente riservato alle persone con disabilità.
Allo stato attuale, pertanto, è impossibile entrare e uscire dall’abitazione in modo normale per recarsi ad effettuare le cure specialistiche necessarie. Per tutto ciò, la famiglia si è rivolta più di una volta all’Ente, ma inutilmente. A seguito di una richiesta presentata lo scorso 15 gennaio, infatti, il Comando della Polizia Locale ha risposto via email comunicando che, effettuati gli accertamenti di rito, “non è in grado ad oggi di esprimere alcun parere per i lavori in corso d’opera su Via Roma, e necessita attendere la fine dei lavori”.
La famiglia, viste le condizioni di salute della signora, non può attendere la fine dei lavori, pur importanti, anche perché non si conosce bene la predetta fine. Da qui l’appello all’indirizzo dell’Amministrazione Comunale affinché siano ascoltate e recepite le richieste della famiglia De Vico-De Gaetano, al fine di garantire il diritto della signora disabile. Un appello al quale mi unisco con convinzione e del quale mi faccio portavoce.
FABIO PISTOIA