Casino Caruso e White Different Club: un punto di riferimento per qualità, esperienza e attenzione massima per le persone
Capodanno 2019, una data storica per il Casino Caruso by White di Corigliano Calabro. La struttura, ormai punto di riferimento sulla fascia jonica cosentina e non solo, festeggia infatti il decimo anniversario: sono difatti ben dieci anni che l’alba del nuovo anno sorge tra le mura antiche di contrada Donna Isabella, una zona rurale della Sibaritide rivalorizzata proprio dall’evoluzione avuta dall’antico casale oggi noto a migliaia di persone come Casino Caruso by White.
La festa, in realtà, era iniziata già nell’estate scorsa, allorchè a spegnere la prima candelina del decimo anniversario della struttura era stata la zona riservata alla movida notturna, ossia il White Different Club, la discoteca più imponente del circondario e non solo, considerato che frequentano questo posto, ogni anno, migliaia di persone provenienti da tutta la regione, ma anche dalle vicine Basilicata e Puglia, oltre a centinaia e centinaia di turisti in vacanza presso le zone di mare calabresi. Ecco perché, in vista di questo 2018 così importante per la storia del Casino Caruso by White, la proprietà ha deciso di investire ampliando la struttura, aumentando la sicurezza delle varie aree, rinnovando la discoteca praticamente in toto, facendo nascere l’area piscina e addirittura inaugurando l’esclusivo White Beach, una “pertinenza” del Casino Caruso creata sulla vicina spiaggia di c.da Salici dov’è stato ricreato, tra cocos e amache, un angolo dai tratti tropicali. L’idea dell’imprenditore Antonio Capalbo, la vera mente che sta dietro il disegno descritto, è difatti sempre stata quella di innovare, investire e offrire una vasta gamma di servizi che, garantendo le norme di sicurezza e nella legalità, potessero diventare la vera alternativa in un territorio notoriamente poco attento alle esigenze dei giovani e dei turisti. Investire per creare qualcosa che possa attrarre persone da fuori, farle sentir bene in terra calabrese e spingerle a tornare, dopo una prima positiva esperienza, è uno degli obiettivi che Capalbo si pone da sempre, poiché tale condizione, com’è ovvio, può generare uno sviluppo turistico – economico utile a far crescere il benessere nel territorio in genere, prima ancora che il profitto di chi crede nel progetto e investe nella direzione descritta. «Da questo presupposto – afferma lo stesso Capalbo – è comprensibile quanto sia importante porre le basi di un proprio progetto partendo dalle fondamenta, investire in qualcosa in cui si crede, progettare negli anni, programmando step e migliorie utili a offrire un servizio sempre all’altezza. L’improvvisazione non è stata mai di casa al Casino Caruso by White e, in tal senso, nemmeno quel modo di fare “arrivista” di chi, dalla mattina alla sera, si inventa promotore di eventi o gestore di locali spuntati dal nulla, magari non a norma e messi in piedi esclusivamente per sfruttare il giorno di festa in più che può portare utenza e quindi guadagno. Nessun progetto serio nasce dal nulla – chiude Capalbo – per soddisfare davvero l’utenza bisogna metterci passione, investire tempo e lavoro, sviluppare un’idea vincente come, in dieci anni, ha dimostrato proprio il Casino Caruso by White insieme ai suoi più stretti collaboratori». In tema di sicurezza, Capalbo ha voluto esprimere anche solidarietà alle famiglie delle vittime della tragedia avvenuta nella discoteca di Corinaldo, ribadendo quanto sia preminente il concetto di preservare l’incolumità delle persone e quanto sia «fondamentale il presupposto dei controlli sulle misure di sicurezza. Servono controlli appropriati per capire se tutti i locali hanno i requisiti richiesti dalla legge – afferma Capalbo – così da poter svolgere in sicurezza serate danzanti con un certo numero di persone, a partire da uscite di sicurezza e parcheggi privati in base alla capienza del locale, impianto dei vigili del fuoco con certificato di prevenzione incendi, strade libere e vie di fuga per i mezzi di soccorso e quant’altro sia utile a rendere un locale idoneo ad ospitare un certo tipo di eventi. Termino con un auspicio – chiude Capalbo – ossia che possa essere un sereno Natale per tutti e che l’anno nuovo regali ad ognuno salute e soddisfazioni».