L’attuale Amministrazione comunale ha ereditato una infinità di questioni che a metterle in fila sul tavolo del confronto non basterebbero anni, per cui penso sia giusto adottare il metodo delle priorità. Tutti siamo ormai consapevoli che il controllo di gestione, e soprattutto della spesa, è una vera e propria emergenza. Abbiamo parlato della vecchia Società di riscossione, che, comunque, anche se andrà in ricorso, non avrà più vita facile perché i controlli, dopo le nostre denunce, saranno severissimi.
Siamo fruitori di una serie di servizi che da anni vanno in proroga e, stranamente, non sono nelle priorità dei dirigenti (manutenzione depuratori, pubblica illuminazione, canile comunale). Ci si affretta, intanto, alla pubblicazione del bando di raccolta rifiuti, senza aver prima effettuato le opportune verifiche sulla conduzione del servizio da parte dell’attuale Società di gestione.
Il Sindaco, giustamente, vuole evitare proroghe in tutti i settori, ma con ciò non possiamo lasciare tutto nelle mani di un singolo dirigente senza che i consiglieri comunali, almeno di maggioranza, sappiano di cosa stiamo parlando. Condivido buona parte dei rilievi fatti dal Partito Democratico e mi preoccupa la mancanza di certezza della spesa (sappiamo tutti che quando è così andrà solo a rialzo).
È vero che il bando è di competenza del dirigente, ma la responsabilità morale e politica nei confronti dei cittadini è nostra, soprattutto della maggioranza, e mi chiedo perché non semplificare o comunque avvalersi di consulenza specializzata?
Non siamo ancora in grado di mettere in piedi una serie di controlli basilari sul territorio, figuriamoci in un campo molto sensibile! Poi, a proposito del canile, perché a distanza di due anni dalla disdetta da parte della proprietà siamo ancora lì? Il taglio di questa spesa spropositata non è stato deciso già da tantissimo tempo? Personalmente non mi fido né della competenza nè della buona fede di alcuni dirigenti, per cui faccio appello alla maggioranza consiliare di bloccare il bando sulla raccolta dei rifiuti e di avvalersi della consulenza di esperti. In fondo meglio un’altra proroga che un nuovo contratto scellerato!
Il presidente provinciale UDC “Con Geraci Sindaco” Cataldo Russo