Torna il mercatino del Mediterraneo sul lungomare di Schiavonea. Ha stabilirlo è la delibera di giunta n. 155 del 29 luglio scorso attraverso la quale l’esecutivo Geraci, accogliendo la proposta del comando di polizia municipale, ha stabilito che questa iniziativa si svolgerà fino al 31 agosto prossimo nell’area compresa dal “Palmeto” e una parte del lungomare che si estende verso Rossano. Va detto che questo mercatino era sorto una diecina di anni durante la consiliatura Genova, ma allora nacque con altre finalità rispetto a quelle attuali.
Infatti allora l’iniziativa, da tenersi dal 1° luglio al 31 agosto sempre a Schiavonea, prevedeva non più di 4° posteggi da assegnare ad ambulanti stranieri per esporre e vendere merce tipica dei loro rispettivi paesi. Però poi con l’andare degli anni la tipologia del mercatino è andata via via mutando, tanto che ormai si tratta di una iniziativa che ha mutato completamente l’intento iniziale. Va detto che non pochi sono stati i problemi sia per gli ambulanti che per il comune nel corso degli anni nell’organizzare l’evento. Infatti chi non ricorda le feroci polemiche registratisi nell’estate del 2009 ad un mese circa dall’insediamento dell’amministrazione Straface, allorquando il comune individuò un area abbastanza decentrata rispetto al lungomare dove far posizionare i commercianti per il mercatino del Mediterraneo, quella decisione scatenò le proteste degli stessi in quanto, sostenevano, in quel sito non vendevano nulla. Adesso, come detto, il mercatino viene posizionato in una zona abbastanza centrale del lungomare, nonostante i problemi di spazio legati alla realizzazione dei lavori del water front. Nonostante ciò coloro che prenderanno parte al mercatino si augurano di poter fare affari, sperando anche che la gente frequent8i il lungomare come negli scorsi anni. Va aggiunto anche che per le casse del comune i posteggi assegnati ai vari commercianti avranno un costo e quindi saranno fondi che entreranno nelle casse comunali tramite la Soget.
Giacinto De Pasquale