Ridatemi la mia città. Siamo in una galleria dalla quale è difficile uscire. Un buio totale. Non si respira più aria di politica, ci sono solo scandaletti per giornalisti curiosi che però poi non approfondiscono mai la questione che mettono in vetrina con tanto clamore e titoloni. Bisogna andare affondo nelle cose e non essere pigri. Ci manca comunque la vita politica quotidiana.
Fermate per strada il cittadino medio. Forse sa a mala pena chi è il sindaco. Nessuno conosce i consiglieri, gli assessori, se c’è una maggioranza compatta o meno che sia, se c’è un’opposizione. C’è solo tanto grigio e basta, con una città che stando allo sbando così sta perdendo tutti i treni possibili ed immaginabili. Si cerca gloria personale, per non dire altro, si cerca di trovare nella politica quello che nella professione scelta non si riesce a fare. La politica per sopravvivere. Una volta dopo essere emersi nella propria professione ci si tuffava in politica dall’alto di esperienza, carisma e dignità. Ora siamo condannati e per chi come me non è più cosi giovane non ci resta che vivere di ricordi. Sciolti, come tante amministrazioni coriglianesi. Spero che la politica vera torni in campo, non c’è bisogno di gente che arrabbatta un posto o che non riesce a guardarti in faccia perché non è sincero. Fateci caso.Aspetto commenti e/o smentite
Salvatore