Una bellissima storia d’amore, figlia della sincerità dei sentimenti e madre esemplare per le nuove generazioni. È quella che vede protagonisti Pasquale Tricoci e Giuseppina De Simone, coppia nota e stimata a Corigliano-Rossano e nell’intera Sibaritide e che quest’oggi, 28 ottobre 2023, festeggia i primi 50 anni di matrimonio.
La scintilla ufficialmente scoccò un mercoledì: era il 26 aprile del 1972 allorquando Pasquale, giovane studente, anziché andare a scuola a Castrovillari si recò, con alcuni amici, al Liceo di Spezzano Albanese. L’obiettivo era quello d’incontrare Giuseppina, ragazzina di soli 17 anni. Fu in tale occasione che i due dichiararono reciprocamente il loro amore. Pasquale espresse tutto il suo sentimento per lei, che aveva conosciuto precedentemente tramite il fratello Salvuccio, amico suo e compagno di scuola e d’avventura, frequentando insieme l’Istituto Industriale di Castrovillari.
Negli anni Settanta era prassi impegnarsi in modo ufficiale. E così il padre di Pasquale, il signor Francesco, e alcuni parenti stretti della sua famiglia si presentarono e chiesero la mano della figlia alla famiglia di Armando De Simone. Purtroppo, solo pochi mesi prima, era il 30 gennaio del 1972, era deceduta la madre del ragazzo, la signora Gemma, che aveva conosciuto e già adorava questa graziosa ragazzina.
Dopo un periodo di fidanzamento di 18 mesi, Pasquale e Giuseppina decisero di coronare il loro amore, sposandoci il giorno del compleanno di Giuseppina. Era il 28 ottobre 1973. Entrambi giovanissimi, Pasquale 21 anni e Giuseppina 18 quel giorno, fortemente legati e innamorati. Si sposarono nella chiesa di Laurignano, a Cosenza; alla cerimonia seguì una grande festa con tutti i rispettivi parenti. Da questa bella storia d’amore, nel 1975, nacque il primogenito Francesco Salvatore, poi nel 1978 Gemma e dopo nove anni, nel 1987, Armando Vladimiro.
Ma qual è il “segreto” per portare avanti, per mezzo secolo, una storia d’amore così intensa? Per raggiungere l’obiettivo dei 50 anni, come spiegano gli stessi festeggiati, alla base ci deve essere amore, rispetto, stima ed un pizzico d’intelligenza per superare tutti gli ostacoli quotidiani che puntualmente si presentano nel cammino della vita coniugale. L’amore per il lavoro ha permesso a Pasquale e Giuseppina di vivere una vita serena e oggi l’augurio è di poter continuare a vivere in salute, in modo particolare per potersi godere i quattro splendidi nipotini (Leonardo, Gabriele, Michelangelo e Marianna), con la speranza che ne possano arrivare presto altri.
Fin qui, dunque, pur se in estrema sintesi, il racconto della storia che oggi si celebra. Una storia d’altri tempi, dirà qualcuno, e invece no. È una storia che dimostra come, nel superare stagioni della vita e avversità, l’amore trionfa, perché pilastro della stessa. A noi non resta che formulare i più sinceri auguri a Pasquale Tricoci, persona meravigliosa dal punto di vista umano e professionista stimato, e alla signora Giuseppina De Simone, consorte sempre gentile e diligente. Un significativo traguardo conseguito, certamente il primo di una lunga serie per questa coppia affiatata e fondata sulla condivisione di principi e valori.
FABIO PISTOIA