Dal mio balcone dell’Ariella e la puzza arriva fin qui. Situazioni simili su tutto il territorio coriglianese. Al cittadino non interessa di chi sia la colpa. Ma resta la convinzione che ciò sia un reato, di cui dovrebbe occuparsi la magistratura.
È un vero e proprio delitto contro l’incolumità delle persone e contro l’ambiente, a cui porre rimedio ad ogni costo. Su via Roma i pochi turisti che a piedi raggiungono il Castello sono costretti a zigzagare tra cumuli d’immondizia che occupano i marciapiedi. È un’emergenza e come tale va trattata. Chi ha responsabilità istituzionali deve muoversi in ogni direzione e informarne la popolazione, riportando nei comunicati i vari passaggi e le risposte ottenute ai vari livelli. Se necessario, si potrebbe arrivare a chiedere l’intervento dell’esercito. Se no è inutile vaccinarsi per il covid e poi ammalarsi di malattie non meno pericolose, derivanti da queste potenziali fonti di nuove – anche se localmente circoscritte – epidemie (a parte il danno estetico).
Carlo Caruso