“La Giornata Internazionale della Donna che ricorre, come da consuetudine, nella data dell’8 marzo, impone come sempre un doveroso momento di riflessione sull’importanza e sul ruolo ricoperto dalle Donne in tutti gli ambiti della vita associata.
Significativo momento che può e deve indurci ad uno sforzo corale per superare gli atavici ritardi che ancora oggi, purtroppo, nella nostra Nazione si registrano su questo fronte rispetto a tanti altri Paesi, ma anche fungere da propositivo stimolo per migliorare i progressi che pur sono stati fatti negli anni, tra innumerevoli difficoltà e storiche contrapposizioni”.
È quanto dichiara l’ex sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface, rappresentante del Movimento del Territorio, nella ricorrenza della Giornata dell’8 marzo.
“Tale occasione non deve rivelarsi né come una mera operazione commerciale né esaurirsi in una celebrazione fine a se stessa, bensì essere un momento cruciale per impegnarci tutti assieme per contribuire al miglioramento delle condizioni di vita comune grazie alla presenza delle Donne. Mogli, madri, nonne, figlie impegnate, con passione e abnegazione, nella famiglia, nella scuola, in ogni contesto lavorativo, nell’associazionismo e nella cultura dei diritti umani, nelle attività di volontariato e nella solidarietà, nella politica, nelle istituzioni, nell’arte e nello sport. Donne che – dichiara Straface – sono unite dalla forza di volontà, dal coraggio, dallo spirito d’iniziativa e dalle piccole-grandi azioni della quotidianità. A tutte loro, da Donna che crede fortemente nel ruolo incisivo delle stesse nella vita politica ed istituzionale dei rispettivi territori, rivolgo un sincero augurio. Desidero, tuttavia, formulare un pensiero particolare, alla luce di quanto finora esposto, ad una particolare ‘categoria’ di Donne, ossia alle numerose giovani ricercatrici e professioniste della medicina a ciascun livello impegnate nella cura e nell’assistenza degli ammalati e, in particolare, nella lotta al Covid. Donne che abbiamo imparato a conoscere dai mass-media nazionali, la cui tempra è stata non di rado di straordinaria importanza nella delicata gestione dell’emergenza epidemiologica che stiamo purtroppo vivendo da un anno a questa parte, esempi di laboriosità e affermazione nello studio, nella ricerca, nella tutela della salute quale valore imprescindibile e prioritario. E anche in tale ricorrenza non posso che rivolgere un ammirevole e commosso pensiero alla figura dell’onorevole Jole Santelli, indimenticabile amica prematuramente scomparsa, per tanti anni impegnata nelle istituzioni a livello nazionale e primo Presidente Donna della Regione Calabria, il cui impegno può e deve essere da elemento motivazionale per perseguire risultati e presenze sempre più ‘rosa’ nella società. Un percorso tutt’altro che facile e non privo di ostacoli, sul quale però tutte e tutti siamo chiamati a concentrare le nostre energie per riempire di significati sempre più pregnanti questa storica data”.
Fabio Pistoia