Sono state cancellate ieri pomeriggio le scritte e le macchie che mano ignote lo scorso mese di ottobre avevano apposte all’interno e sulla facciata esterna del ponte canale che si trova su via Roma a Corigliano Centro storico. Infatti ieri pomeriggio dalle alle ore 14 è stato interdetto il traffico veicolare con conseguente divieto di sosta proprio su via Roma (ed in corrispondenza del ponte) per consentire alla ditta incaricata di effettuare il lavoro di pulizia delle scritte realizzate con vernice.
Il lavoro, per la verità ha portato via poco tempo, così già dopo le 15.30 la ditta ha terminato e tutto è tornato alla normalità. Ricordiamo che nell’immediatezza del fatto il consigliere comunale, Antonio Ascente, parlò di atto incivile. “Danneggiando il patrimonio storico-artistico cittadino – affermò Ascente – si violenta l’immagine e l’identità della comunità e della città del Castello Ducale. Da qui l’invito rivolto a tutti di denunciare e condannare atti del genere. La deturpazione al patrimonio storico e artistico cittadino, nello specifico, l’antico acquedotto cittadino risalente al 1480 al quale i coriglianesi associano il miracolo dell’acqua compiuto dal Santo Patrono Francesco di Paola, lascia davvero amareggiati e senza parole”. In quella circostanza il consigliere Ascente affermò che si sarebbe reso parte diligente nei confronti dell’amministrazione comunale, affinché in tempi rapidi le scritte venissero rimosse dal ponte canale, cosa che, come detto, è avvenuta ieri pomeriggio. “Sono davvero contento – ha affermato Ascente – perché abbiamo restituito il ponte canale al suo antico splendore. Quanto accaduto qualche mese fa è stata una brutta pagina per Corigliano, perché quando viene deturpato un bene che appartiene a tutta la comunità è un fatto abbastanza grave”.