Francesco Lazzarano, nella espressa qualità di rappresentante di categoria dell’Associazione nazionale ambulanti liberi imprenditori, comunica alla cittadinanza che i posteggi della fiera che si svolgerà il primo maggio 2022 non saranno più 760 perché,
secondo la nuova pianta planimetrica della numerica 333, il Comune ha provveduto ad assegnare solo 200 posteggi, di cui 133 posteggi rimarranno vuoti e quindi edizione della fiera di maggio 2022 non sarà come le scorse fiere ma bensì un misero e scarso puerile mercatino. Inoltre mancheranno anche le tabelle merciologiche più importanti. Il 27 aprile alle ore 13 in presenza della responsabile commercio Suap, della dottoressa Lara Felicetti, dell’ingegnere Labonia Cristoforo responsabile supervisore del Suap, del vicesindaco avv. Maria Salimbeni. il responsabile dei tributi Soget e presenti tre vigili della polizia municipale, l’ingegnere Diago responsabile del piano di sicurezza e piantina planimetrica numerica, il geometra Vigliatura Enzo responsabile coordinatore delle domande, il presidente Pasquale Motta rappresentante della categoria dell’Associazione nazionale venditori ambulanti, Massimo Schiavelli in qualità di rappresentante di categoria della Federazione italiana venditori e Confcommercio, il dottore Bombarola Francesco, rappresentante della Confcommercio, il rappresentante di categoria della Confartigianato,il sig. Gazineo presidente e rappresentante di categoria dell’Associazione ambulanti italiana, Busa Antonio presidente e rappresentante dell’Associazione busantina di Rossano, Antonio Ferraro presidente provinciale e rapp di cat dell’Associazione nazionale ambulanti dell’unione generale lavoratori, il sig. Francesco Lazzarano rappresentante di categoria dell’Associazione nazionale ambulanti liberi imprenditori, e alla presenza di altre persone, dopo 4 ore di dibattito si è riuscito a malapena ad assegnare 200 posteggi e con l’avanzo di 133 posteggi che rimarranno vuoti.
Il rappresentante Francesco Lazzarano dell’Assnali tiene a precisare che i vari rappresentanti di categoria sembravano tanti galli da combattimento, c’è mancato poco che qualcuno salisse sul tavolo dov’era posizionata la planimetria. Inoltre tengo a precisare che per inviare una domanda di partecipazione alla fiera è stato necessario compilare un modellino di 7 pagine con tutti i connotati da inviare al mezzo pec al Comune con allegati della fotocopia di autorizzazione del tipo b, fotocopia del cod. fiscale, fotocopia carta d’identità, fotocopia partita Iva, fotocopia visura camerale, fotocopia del permesso di soggiorno per gli extracomunitari, procura speciale di coloro che fanno sindacato. tutto sommato per 2 giorni di fiera. Questo fenomeno si verifica solo nel comune di Corigliano Rossano dopo che è stata costituita la fusione che è stata una delusione con confusione e invasione dei bizantini. Francesco Lazzarano asserisce che l’Amministrazione del sindaco Flavio Stasi non ha avuto il rispetto nell’assegnazione dei posteggi del decreto Bersani n.114 del 31 marzo 1998 e della legge regionale n.18 11/06/1999 perché inadempiente e in ritardo dell’ordinanza sindacale.